La città immateriale

Francesca Mantovani

La città immateriale

Tra periurbano, città diffusa e sprawl: il caso Dreamville

Edizione a stampa

16,00

Pagine: 144

ISBN: 9788846469205

Edizione: 1a edizione 2005

Codice editore: 1520.517

Disponibilità: Esaurito

L'attuale dibattito tra sociologia urbana, architettura e progettazione urbanistica sulle tematiche relative al periurbano, alla città diffusa, allo sprawl, alle edge cities, alle gated communities, sembra dimostrare la difficoltà di distinguere fra loro questi fenomeni. Come questo libro dimostra, e come del resto sostengono diversi studiosi, non si può stabilire con certezza quando è periurbano e quando diventi invece sprawl, quando siamo di fronte alla città diffusa piuttosto che alla diluizione urbana: vi è una sola certezza, la fine della città materiale, concreta.
Il volume si colloca all'interno di questo filone tematico attraverso uno studio empirico volto ad illustrare la creazione di un CID (Common Interest Development) che insiste nel periurbano: Dreamville rappresenta la risposta progettuale di un insediamento abitativo e commerciale che propone i temi dell'omologazione e della differenziazione, della sicurezza, dell'Hi-Tech e del verde ornamentale, una sorta di luogo ideale rivolto a chi ha comunque deciso di abbandonare la città. La città perfetta è il mito, tra razionalismo ed utopia, di questi insediamenti, il sogno che viene venduto ad un particolare tipo di fruitore che ha negli shopping malls, nei multiplex, negli svincoli autostradali i propri imperativi categorici e che acquista un biglietto da visita più che un luogo dove vivere.

Francesca Mantovani, dottore di ricerca in Sociologia, è docente a contratto presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli studi di Bologna. I suoi interessi riguardano gli studi urbani e le tematiche della vulnerabilità sul territorio. Ha pubblicato alcuni articoli nella rivista Sociologia Urbana e Rurale, tra i quali "Vulnerabilità e processi procreativi: una ricerca sul territorio", "Dalle utopie urbanistiche ai CID", e contributi in volumi collettanei. Fa parte del Centro Studi sui Problemi della Città e del Territorio (Ce.P.Ci.T.) del Dipartimento di Sociologia di Bologna.


Giovanni Pieretti, Prefazione
Dal periurbano alla città perfetta: l'avvicinamento all'oggetto di indagine
(Il percorso di ricerca; Tra periurbano, città diffusa e sprawl; La progettazione flessibile: dai CID a Celebration; La fonte chicaghese come ispirazione: da Chicago a Dreamville)
Celebration: un sogno in vendita
(Celebration e Privatopias; Celebration e i CID; Lo stile di vita di Celebration e gli slogan del suo marketing; Da Celebration a Milano San Felice; Elementi di vita quotidiana; Milano San Felice e la nostra Dreamville: cosa c'è di comune)
Dreamville
(Dreamville e lo sprawl urbano; Dreamville tra storia e "marketing")
Dreamville: tra città perfetta e manutenzione antropologica
(I risvolti empirici; Dreamville, i CID e l'autoimmagine degli abitanti; Diversi e distinti: l'omologazione impercettibile; La Piazza di Dreamville: un centro commerciale atipico; La percezione di vivibilità a Dreamville: un obiettivo di marketing centrato; Dreamville è una comunità?; Sicurezza e insicurezza sul piano della percezione; Immagini di Dreamville: i risvolti dell'osservazione sul campo; Cosa vuol dire Dreamville?: CID e Sprawltown: segni di una mutazione antropologica?).

Contributi: Giovanni Pieretti

Collana: Sociologia

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale - Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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