La creazione di valore nelle banche italiane

Giuliana Birindelli, Silvia Del Prete

La creazione di valore nelle banche italiane

Profili teorici ed evidenze empiriche

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 208

ISBN: 9788846424075

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 364.50

Disponibilità: Buona

In un contesto di esasperata competitività dei mercati creditizi e finanziari, la globalizzazione e la virtualizzazione dei sistemi economici non hanno tardato a concentrare l'interesse dei vertici bancari e degli shareholders su nuove filosofie direzionali focalizzate sulla ricerca delle leve di gestione maggiormente promettenti ai fini della creazione di valore.

In tale ottica, fra l'altro, appaiono particolarmente interessanti i processi aggregativi, viepiù sperimentati anche dal settore creditizio nostrano, in quanto consentono di sfruttare appieno sinergie di carattere interno e di mercato.

Particolare risalto, quindi, assume il problema della scelta delle misure di performance più consone a guidare i processi decisionali volti a valorizzare, oltre all'intera attività, i segmenti operativi maggiormente produttori di ricchezza.

In proposito meritano attenzione, per quanto ritratti dalla letteratura anglosassone, l' Economic value added (Eva), esaminato e rielaborato nelle sue potenzialità a livello sistemico e disaggregato, nonché il correlato Market value added (Mva), entrambi scarsamente diffusi all'estero e pressoché sconosciuti nel nostro Paese con riguardo alla gestione degli intermediari finanziari.

Il lavoro si conclude con un'indagine empirica avente per oggetto le banche domestiche quotate alla Borsa Valori per gli anni 1997-1999, da cui emergono, con interesse, quali sono le classi dimensionali che nel corso del triennio hanno dimostrato capacità di creare valore o, per converso, si sono mostrate value destroyers .

Giuliana Birindelli , ricercatore in Economia degli Intermediari Finanziari presso la Facoltà di Economia di Pisa; professore incaricato di Gestione finanziaria e valutaria e autore di varie monografie e numerosi articoli.

Silvia Del Prete , dottoranda in Istituzioni Finanziarie e Impresa presso la Facoltà di Economia di Pisa; addetta al Nucleo per la Ricerca Economica presso la Sede di Genova della Banca d'Italia; già autore di alcuni articoli.


Le leve strategiche e operative per la massimizzazione del valore nelle banche
(La gestione bancaria orientata al valore: considerazioni introduttive; Le determinanti del valore e le connesse leve gestionali; Il valore nelle fusioni e acquisizioni bancarie: aspetti generali; I fattori all'origine dei processi di integrazione in un'ottica 'value capturing'; Gli elementi di successo nella fase post-aggregazione)
I modelli di misurazione della ricchezza aggiunta
(L'Eva quale nuovo indicatore della performance aziendale: riflessioni sul suo utilizzo nelle imprese bancarie; L'Eva e l'Mva: un confronto tra le due misure del valore; Cenni su altri strumenti di stima della ricchezza; Un'analisi disaggregata per business units: l'Eva come indicatore di performance interna e strumento di gestione finanziaria; I sistemi di Funds Transfer Pricing per la determinazione dei Nopat delle singole business units; L'allocazione del capitale in base al rischio: il Risk Management)
Una verifica empirica per gli anni 1997-1999: il valore nelle banche italiane quotate
(Il campione indagato e le scelte metodologiche compiute; I risultati dello studio: considerazioni conclusive sulla dinamica del valore nelle banche italiane).

Contributi: Roberto Caparvi

Collana: Economia - Monografia

Argomenti: Economia degli intermediari finanziari

Livello: Studi, ricerche

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