La difficile sfida

Maurizio Cremasco

La difficile sfida

Difesa europea e strumento militare italiano nel duemila

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846427731

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 1136.1.3

Disponibilità: Discreta

Sullo sfondo delle minacce e dei rischi prevedibilmente destinati a incidere sulla sicurezza europee, e partendo da un'analisi delle "lezioni" politiche e militari emerse dalla gestione della crisi del Kosovo e dalla campagna aerea della Nato contro la repubblica Federale Jugoslava, l'attore disegna il quadro dei problemi e delle prospettive della Politica Europea di Sicurezza e Difesa (PESD) e di quella concreta capacità di intervento militare europea prevista entro il 2003. Inoltre, l'autore esamina l'attuale strumento militare italiano e i suoi programmi di ammodernamento, per verificare se, e in quale misura, esso sia in grado di salvaguardare e difendere gli interessi di sicurezza del paese negli anni 2000 e nello stesso tempo di integrarsi nell'ambito della Forza europea di rapido intervento (FERI)

I passaggi dello studio toccano una serie di argomenti tra loro direttamente o indirettamente collegati: il divario tra le capacità militari degli Stati Uniti e dell'Europa, ancora una volta evidenziato dall'operazione Allied Force nei Balcani; il cammino percorso dall'Unione Europea da Maastricht a Helsinki in termini di elaborazione di una sua politica di sicurezza e difesa; il problema di una eventuale dissuasione nucleare a sostegno della PESD; la capacità operativa delle forze armate italiane oggi e nel prossimo futuro; la questione dell'adeguatezza dei bilanci della difesa italiani rispetto agli impegni e ai compiti nazionali e internazionali; il processo di razionalizzazione dell'industria della difesa europea e italiana a sostegno della PESD.

Maurizio Cremasco è consigliere scientifico dell'Istituto di Affari Internazionali di Roma per le questioni di sicurezza e gli studi strategici. Tra le sue ultime pubblicazioni: Scenari di sicurezza per l'Europa e l'Italia , FrancoAngeli, 1996; (a cura di) Russia e sistema di sicurezza occidentale , FrancoAngeli, 1997.


Introduzione
(La crisi della Federazione Jugoslava; La crisi dell'Albania)
L'operazione Allied Force della Nato nei Balcani
(Gli aspetti politico-militari della gestione della crisi; Gli aspetti operativi dell'operazione Allied Force; Le "lezioni" del Kosovo)
L'identità europea di sicurezza e difesa
(I documenti ufficiali; La Dichiarazione Franco-Britannica di Saint-Malò; La Dichiarazione di Brema; Il Summit franco-tedesco a Toulouse; Il Consiglio Europeo di Colonia; Il Summit anglo-italiano di Londra; La riunione congiunta Ministri degli Esteri e Ministri della Difesa dell'Ue; La Dichiarazione di Lussemburgo; Il Consiglio Europeo di Helsinki; Il Consiglio Europeo di Lisbona; Il Consiglio Europeo di Santa Maria da Feira)
Una dissuasione nucleare europea?
(La dissuasion concertée. Una definizione; Dottrine e forze nucleari francesi e britanniche; La funzione delle armi nucleari nella sicurezza europea; Gli aspetti politici, dottrinali e operativi della dissuasion concertée; Le eventuali ripercussioni internazionali)
Lo strumento militare italiano. Adatto alle sfide della sicurezza degli anni 2000?
(L'esercito; Le forze operative; Gli armamenti e i sistemi d'arma maggiori; La futura componente terrestre;. La marina militare; Le forze operative; Le navi e i sistemi d'arma; Il futuro strumento navale; L'aeronautica militare; Le forze operative; I velivoli e i sistemi d'arma; La futura componente aerea)
Il bilancio della difesa italiano. Realtà e prospettive
(Il raffronto internazionale; I dati dell'International Institute for Strategic Studies (IISS) di Londra; Il Sipri di Stoccolma; Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti; La Nato; Il Ministero della Difesa italiano; I bilanci italiani della difesa per gli anni 1999 e 2000; Il bilancio della Difesa; La Funzione Difesa)
L'industria della difesa
(L'industria della difesa americana ed europea; Le strutture istituzionali europee di sostegno alla creazione di un mercato della difesa e alla cooperazione; L'industria della difesa italiana)
Conclusioni
(La Ferr (Forza europea di reazione rapida); I problemi di partecipazione e di processo decisionale; Lo sviluppo delle capacità operative della Nato e dell'Unione europea (Dci e Headline Goal). Armonizzazione o duplicazione?; Le relazioni tra Nato e Unione europea e tra Stati Uniti ed Europa; Il caso Italia)
Ultimi sviluppi .
2


1


Contributi:

Collana: Politica - Studi

Argomenti: Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

Potrebbero interessarti anche