La ricerca per pianificare e valutare la comunicazione pubblica

La pubblica amministrazione italiana comunica.

Norme, risorse, professionalità, strutture, indotto tecnico e consulenziale, cominciano ad essere - sia pure a macchia di leopardo - esperienze consolidate, mutuando culture da altri sistemi organizzativi (l'impresa, la politica, la cultura, il sociale) in cui da anni la comunicazione è strumento funzionale all'esercizio strategico della propria missione. E anche costruendo propri originali modelli (priorità, regole, linguaggi) che rendono la "comunicazione istituzionale" una disciplina autonoma con primi caratteri definiti.

Ciò che resta fragile, occasionale, poco incidente è l'attività di ricerca a monte e a valle delle iniziative di comunicazione.

A "monte" per analizzare bisogni, attese, argomentazioni. Dunque per disporre di alimentatori razionali e adeguati ad un utilizzo più programmatico, mirato e teso ad efficacia degli investimenti organizzativi, produttivi e distributivi in comunicazione. A "valle" per misurare esiti, qualificare l'efficacia raggiunta, produrre verifiche su impatti esterni ed interni.

Da qui la proposta in questo dossier monografico di alcune esperienze - esposte attraverso sintesi delle risultanze scientifiche - provenienti dalla maggiore regione italiana, la Lombardia, che agisce su una popolazione che sfiora i dieci milioni di cittadini e che è, come istituzione, relazionata ad un sistema amministrativo di undici province e millecinquecento comuni. Esperienze di ricerca su aspetti metodologicamente significativi per amministrazioni interessate, svolgendo attività di informazione e comunicazione, a verificare l'opportunità di utilizzo di questo strumento. In particolare:

- le problematiche di comunicazione interna

- l'opinione dei principali interlocutori sociali e istituzionali

- l'opinione dei cittadini-utenti

- la verifica del posizionamento mediatico dell'istituzione.

A queste analisi si aggiunge il contributo di ricerca del Consiglio regionale della Lombardia (il parlamento regionale, parte dunque diversa e autonoma rispetto al governo regionale rappresentato dalla Giunta) dedicato ad un tema di crescente rilievo per la comunicazione istituzionale, ovvero:

- la mappatura critica dei siti Internet attivati da soggetti pubblici regionali e locali in Lombardia.