Le radici nel tempo

A cura di: Libero Lenti

Le radici nel tempo

Passato al presente e al futuro

Edizione a stampa

51,50

Pagine: 384

ISBN: 9788820454661

Edizione: 1a edizione 1983

Codice editore: 2000.142

Disponibilità: Fuori catalogo

La memoria è vita. Lenti, svolgendone il filo, rievoca eventi, fatti, incontri e scontri via via datati in un arco che va dalla prima guerra mondiale ad oggi, intrecciando gli elementi autobiografici con quelli che testimoniano la sua partecipazione a significativi acc.adimenti della società italiana.

Il diario diventa cosi documento. Coinvolto in queste vicende, Lenti non le presenta solo come una cronaca economica in senso stretto, ma osservate secondo una più ampia visuale politica e culturale. In gioventù ha frequentato gli ambienti del socialismo democratico milanese, ha conosciuto la Kuliscioff ed è stato amico di Carlo Rosselli. Sotto il fascismo, con Tremelloni e altri, ha tentato di dar vita ad attività culturali non conformistiche. Successivamente ha fatto parte del partito d'azione con Parri e La Malfa. Dopo la guerra ha svolto un'intensa attività giornalistica. Ha pure collaborato per impostare politiche economiche adeguate alle occorrenze del nostro Paese. Cosi ha contribuito alla redazione del bilancio economico nazionale; ha fatto parte della commissione che ha stilato lo schema Vanoni; ha partecipato ai lavori per dare una qualche consistenza alla politica di programmazione; s'è occupato dei problemi riguardanti il controllo della spesa pubblica, ecc.

I ricordi personali permettono all'autore d'inframezzare la narrazione con rapidi ritratti di molti notabili del mondo politico, come Croce, Sturzo. Gronchi, Segni, Pertini, Merzagora, Fanfani; ma altresì di personaggi dell'ambiente universitario, come Einaudi, Gini. Mortara, Fraccaro. Sapori; d'imprenditori come Mattioli, Marinotti, Costa, Olivetti, Menichella; ed infine di giornalisti e letterati.

L'indice dei nomi che accompagna il volume allinea così molte figure della vita economica, politica e culturale del nostro Paese. Figure che se anche il tempo ha relegato in secondo piano, meritano ricordo per il posto che hanno avuto, e hanno. nella storia, piccola e grande, della società italiana.

Libero Lenti, di famiglia "alessandrina" ma milanese d'adozione, bocconiano, ha insegnato economia e statistica nelle Università di Pavia e di Milano ed alla Bocconi. E' socio nazionale dell'Accademia dei Lincei e dell'Istituto lombardo di scienze e lettere. Dal '45 al '73 ha collaborato al "Corriere della sera" e successivamente a "24 Ore" e a "Il Giornale". E' autore di numerosi saggi, nonché di alcuni libri, tra i quali si ricordano: Inventario dell'economia italiana, i conti della nazione, Statistica economica e Grandeur et servitudes de l'economie italienne.

• La casa dei nonni
• Ricordi d'un altro dopoguerra
• I tempi della "Bocconi"
• Gli anni del consenso
• lI declino del fascismo
• La non "belligeranza" a Pavia
• Appuntamento con la guerra
• Diario d'una latitanza
• La diaspora del partito d'azione
• Tempo di ricostruzione
• L'avventura del "miracolo economico"
• Il tramonto dei notabili
• Personaggi vecchi e nuovi
• In giro per l'Europa e dintorni
• La moltiplicazione dei pani e dei pesci
• Il cavallo non beve
• Il "Sessantotto"
• I remi in barca
• Indice delle persone.


Contributi:

Collana: Varie

Argomenti: Storia politica e diplomatica

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