Lo sviluppo economico

Achille Flora

Lo sviluppo economico

I fattori immateriali, nuove frontiere della ricerca

La ricerca ricostruisce l’evoluzione di una letteratura su tre tematiche centrali per lo sviluppo economico – istituzioni, capitale sociale e territorio – riallacciando i fili di una visione attenta al complesso dei fattori che condizionano lo sviluppo. Nell’evidenziare punti di criticità e conoscenze acquisite, il volume delinea lo stato attuale della frontiera della conoscenza, i possibili campi di approfondimento, come auspicio di un suo spostamento in avanti.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 224

ISBN: 9788846495921

Edizione: 1a ristampa 2013, 1a edizione 2008

Codice editore: 363.73

Disponibilità: Limitata

I fattori materiali (investimenti in capitale fisico ed infrastrutture materiali) hanno rivestito un ruolo centrale nell'analisi della prima generazione di economisti dello sviluppo. Questo approccio, che ha visto concordi economisti di derivazione neoclassica e keynesiana, si è progressivamente incrinato con la diffusione di una fiorente letteratura sul ruolo dei fattori immateriali (istituzioni, regole, fiducia, cooperazione, cultura). Il dibattito che ne è seguito ha evidenziato come i fattori immateriali abbiano un'influenza reale sullo sviluppo e per il funzionamento e l'efficienza nell'impiego delle risorse materiali.
La ricerca contenuta in questo volume si è posta il compito di ricostruire l'evoluzione di una letteratura, dispersa in diverse epoche ed autori, su tre tematiche individuate come centrali per lo sviluppo economico - istituzioni, capitale sociale e territorio - riallacciando i fili di una visione attenta al complesso dei fattori che condizionano lo sviluppo. Il merito della letteratura esaminata è stato quello di aver spostato in avanti la frontiera della ricerca sul concetto stesso di sviluppo economico, sul complesso di politiche atte a promuoverlo, sui meccanismi di trasmissione tra istituzioni ed economia reale, sul ruolo del territorio come fattore produttivo e sede di condensazione del capitale sociale. È certamente un approccio più complesso, ma anche più realistico, rispetto allo schema astratto dell'economia mainstream, anche se molti punti di domanda rimangono ancora inevasi e meritevoli di ulteriori ricerche ed approfondimenti.
Questo volume, nell'evidenziare punti di criticità e conoscenze acquisite, ha cercato di delineare lo stato attuale della frontiera della conoscenza, i possibili campi di approfondimento, come auspicio di un suo spostamento in avanti.

Achille Flora insegna "Economia dello sviluppo" nella Facoltà di Economia della Seconda Università di Napoli, ed "Economia e politica dello sviluppo" nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università L'Orientale di Napoli. Negli ultimi anni le sue ricerche si sono incentrate sull'evoluzione della teoria dello sviluppo economico, sulle trasformazioni dei sistemi finanziari, sui processi di internazionalizzazione dei mercati, non trascurando esperimenti di sviluppo locale e il ruolo delle politiche regionali, in riferimento alle politiche d'intervento nel Mezzogiorno.



Mariano D'Antonio, Prefazione
Introduzione
Istituzioni, mercato e sviluppo economico
(Le regole del gioco; L'organizzazione economica: l'approccio di Williamson e Coase; La lezione degli istituzionalisti; Il coordinamento degli agenti economici; L'embedded autonomy; Quali funzioni per uno Stato moderno; Le istituzioni nei mercati globalizzati)
Capitale sociale e sviluppo economico
(La teoria sociale di James S. Coleman; Capitale sociale come bene relazionale; Capitale sociale come civicness; La dotazione di capitale sociale può regredire?; Reti aperte e reti chiuse, legami forti e legami deboli, gruppi e coalizioni di interessi; La fiducia; I fattori culturali; Strategie della fiducia; Le virtù civiche si alimentano con l'uso; Le risorse nascoste: il capitale sociale territoriale)
Territorio e teoria economica
(Il territorio nell'approccio neoclassico: dalla crescita esogena alla crescita endogena; Gli squilibri internazionali e regionali: circoli viziosi, causazione cumulativa, effetti di propagazione e polarizzazione; La teoria della dipendenza; Le risposte in epoca fordista: la teoria della localizzazione; Le risposte in epoca post-fordista: dal territorio multiforme al modello distrettuale; Il territorio elemento base dei progetti di sviluppo locale; Oltre il distretto industriale; La nuova geografia economica: centri e periferie, equilibri multipli; Il territorio nel mercato globale; Conclusioni)
Le nuove frontiere della ricerca. Considerazioni conclusive
Bibliografia generale.

Contributi: Mariano D'Antonio

Collana: Economia - Teoria economica - Pensiero economico

Argomenti: Economie locali, economia regionale - Politica economica e finanziaria

Livello: Studi, ricerche

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