Magnitudo d'impatto

A cura di: Luciano Di Sopra

Magnitudo d'impatto

Modelli teorici. Sintesi dell'esperienza Friuli

Edizione a stampa

36,50

Pagine: 234

ISBN:

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 905.9

Disponibilità: Fuori catalogo

Un modello basato sulla teoria generale della vulnerabilità consente di simulare in computer un terremoto e di calcolare l'entità, la "magnitudo", dei danni subiti dal sistema insediativo coinvolto. Queste conoscenze sono fondamentali per attuare la prevenzione primaria e ridurre la vulnerabilità del sistema prima che l'evento si verifichi.

Le altre componenti del modello inquadrano le fasi che seguono l'impatto, riguardano l'emergenza di massa, il soccorso, il reinsediamento provvisorio dei senzatetto e la ricostruzione e consentono di seguire il sistema fino alla sua piena riabilitazione e ripresa di normalità.

Luciano Di SOPRA dirige il gruppo di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche sui "sistemi di comando e controllo per la protezione civile", è libero docente di urbanistica presso l'università di Roma «la Sapienza,,, è membro della "Commissione Grandi Rischi" del Ministero per il Coordinamento della Protezione Civile.

Presentazioni : Prof. Luigi Rossi Bernardi, Presidente del C.N.R.
Adriano Biasutti, Presidente della Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia
Gen. Luigi Poli, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito
Cap. primo - Nota preliminare
1.1. - Il tempo e le fasi principali del processo
1.2. - La destabilizzazione come alterazione del
rapporto tra domanda sociale e risposta istituzionale
1.2.1. - La magnitudine d'impatto, come strumento che inquadra nel tempo gli ordini di grandezza della domanda sociale
1.2.2. - I modelli teorici di risposta, che definiscono il contenuto d'ordine della risposta istituzionale
1.3. - Organizzazione del rapporto e criteri d'espoizione dei modelli
PARTE PRIMA - MAGNITUDINE E MODELLO D'IMPATTO
Cap. secondo - Magnitudine d'impatto
2.1. - Definizione e rappresentazione della magnitudo
2.2. - Valori critici S.E.M. per la definizione del profilo di magnitudo
2.3. - Un esempio di definizione della magnitudo
2.4. - Lo strumento dimensionale e l'oggettivazione del danno
Cap. terzo - Il modello d'impatto
3.1. - Indirizzi storici di ricerca
3.1.1. - Studio delle intensità attraverso la ricognizione dei danni
3.1.2. - Approccio strumentale dello studio delle intensità
3.1.3. - Studio delle intensità considerando le diverse tipologie edilizie
3.1.4. - Intensità, vulnerabilità, danno
3.2. - Modello d'impatto strumentale
PARTE SECONDA - I MODELLI DI RISPOSTA
Cap. quarto - Basi teoriche dei modelli
4.1. - Discontinuità dell'evento e continuità del processo
4.2. - I processi di autoregolazione
4.2.1. - Gli eventi estremi e le retroazioni amplificanti
4.3. - La vulnerabilità come sorgente del rischio
4.3.1. - Concezione sistemica del rischio
4.3.2. - Soglie critiche del danneggiamento
4.4. - Amplificazione della domanda sociale per effetto del danno
4.5. - La risposta come demoltiplicatore della domanda
4.6. - Gli elementi del modello globale
Cap. quinto - Emergenza di massa ed operazioni di soccorso
5.1.- Magnitudine dell'emergenza con la S.E.M.
5.2. - Strategia generale d'intervento
5.3. - Calcolo delle risorse necessarie
5.3.1. - Forze
5.3.2. - Sistemazione provvisoria della popolazione in strutture di emergenza
5.3.3. - Forze tecniche per l'esecuzione di perizie urgenti di agibilità
5.4. Adozione di criteri di priorità per la demoltiplicazione temporale dell'emergenza
5.4.1. - Un esempio: l'emergenza sanitaria
5.5. Demoltiplicazione spaziale dell'emergenza
5.6. L'onda di domanda - risposta come risultato dell'azione
Cap. sesto - Fase intermedia del reinsediamento provvisorio
6.1. - Stato iniziale del sistema
6.2. - Strategia generale
6.3. - Risorse necessarie e risultati operativi
6.3.1. - Reinsediamento provvisorio dei senzatetto
6.3.2. - Censimento dei danni
6.3.3. - Riparazione dei danni lievi
6.4. - Gli strumenti organizzativi di demoltiplicazione
6.5. - Quadro di sintesi delle azioni nella fase intermedia
Cap. settimo - la ricostruzione
7.1. - Strategia generale
7.2. - Quantità coinvolta
7.3. - Struttura a onda del flusso degli interventi - Isocrone di riduzione della magnitudo
7.4. - Indicatori economici di sintesi
7.5. - Verso la normalizzazione
Nota bibliografica
Appendice - Sintesi metodologica sul modello di calcolo elaborato per la previsione dei danni di un sisma (prof. Giacomo patrizi)


Contributi: A. Biasutti, L. Poli, Luigi Rossi Bernardi

Collana: Isig - Istituto di sociologia internazionale Gorizia

Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Studi, ricerche

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