Manuale di geografia politica, Vol. II
Edizione a stampa
24,50
Pagine: 272
ISBN: 9788820489526
Edizione: 8a edizione 1995
Codice editore: 600.5.2
Disponibilità: Fuori catalogo
La geografia politica, un tempo sinonimo di "geografia umana" in senso lato, e affermatasi a partire dai primi del nostro secolo come disciplina autonoma nell'ambito delle scienze geografiche, si va sempre più caratterizzando come area di studio interdisciplinare, a cavallo tra queste e le scienze politiche. Essa analizza, secondo la classica definizione dello Hartshorne, "la differenziazione dei fenomeni politici da luogo a luogo, vista nella sua interconnessione con le differenziazioni delle altre - caratteristiche della Terra, intesa come mondo dell'Uomo".
Lo Stato è il fenomeno politico dominante nel mondo moderno ed è quindi stato generalmente accettato dai geografi come l'oggetto centrale di studio della geografia politica. Dopo che nel primo volume il "Manuale" del Pounds si era occupato delle caratteristiche e dei problemi interni dello Stato, in questo secondo volume viene affrontato lo studio sistematico delle relazioni "esterne" dello Stato, dei rapporti "fra" gli Stati. La geografia delle rivendicazioni territoriali e quella del commercio estero, la geografia dei fiumi internazionali e quella dei trattati, delle organizzazioni e delle associazioni di Stati, la geografia del colonialismo della decolonizzazione e del sottosviluppo sono i temi fondamentali che, discussi in una prospettiva concreta e globale da un osservatore attento del mondo contemporaneo, compongono nel loro insieme il complesso mosaico geopolitico della Terra, fotografato al momento attuale ma inquadrato anche nelle sue tendenze dinamiche.
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