Pensare e sentire di gruppo

Eleuterio Bombardi, Pietro Rutelli, Lucia Chemello

Pensare e sentire di gruppo

Gruppi e cambiamento nel contesto socio-organizzativo

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 224

ISBN: 9788820483487

Edizione: 1a edizione 1994

Codice editore: 1243.11

Disponibilità: Fuori catalogo

Pensare e sentire di gruppo è, al tempo stesso, un manuale operativo per la formazione dei formatori e uno strumento dì ricerca applicata ai gruppi come fattore di cambiamento nei contesti socio-organizzativi. La diversificata provenienza professionale e culturale degli Autori (manager d'impresa, specialista di formazione manageriale e consulente di comunicazione) ha consentito un eclettico e stimolante approccio interdisciplinare e interfunzionale.

L'opera esamina le radici storiche ed evolutivi dei temi propri della «cultura di gruppo» in un quadro di riferimento contestualizzato ad una formazione che, sempre più, si trasforma in processo di analisi e soluzione di problemi.

La prima parte presenta le condizioni fenomenologiche del «pensare di gruppo» e le sue possibili applicazioni. Viene sostanziata l'analisi delle variabili proprie dell'azione di comando in funzione di specifiche azioni d'influenzamento e sviluppo. La centratura sulla tipologia dei gruppi consente di sottolineare la dimensione dei ruoli, delle responsabilità e dei relativi contenuti di lavoro.

Nella parte centrale dell'opera si assume il gruppo come soggetto-oggetto della propria ricerca-azione, offrendo chiare metodologie e procedure per la soluzione di problemi attraverso le possibili azioni conoscitive.

Nella terza parte si analizzano la struttura, la dinamica e la funzione del training di sviluppo delle risorse umane per la formazione dei formatori ' ' considerando la complessità delle metodologie formative tra «istituzione e organizzazione».

Adopera si conclude con la documentazione di un'ampia sperimentazione del metodo proposto, con specifiche applicazioni in funzione dei temi centrali dell'attuale dibattito culturale e professionale sui gruppi interattivi di formazione: dal sé personale a quello professionale, dai codici affettivi al cambiamento, ai confini del gruppo e alle possibilità di svelare o nascondere le potenzialità delle identità e dei ruoli.

Presentazione, di Tiziano Treu
Premessa. Pensare di gruppo, di Pietro Rutelli
1. Pensare e sentire di gruppo, di Eleuterio Bombardi, Pietro Rutelli
1. 1. Le condizioni fenomenologiche del pensare di gruppo
1. 1. 1. La coesione
1.1.2. Il cambiamento
1.1.3. L'interazione
1.1.4. I ruoli
1.1.5. La leadership
1.1.6. Le culture organizzativi
1.2. Il concetto di novità e il pensiero duale come effetti del pensare di gruppo
2. Comando, terapia, pedagogia: tipi di gruppo e loro interrelazioni, di Eleuterio Bombardi, Pietro Rutelli
2.1. Le variabili trasversali al comando, alla formazione e alla terapia rispetto alle azioni di influenzamento e sviluppo
2. 1. 1. Le caratteristiche del setting
2.1.2. Il contesto ambientale di lavoro
2.1.3. Gli obiettivi dell'intervento
2.1.4. Il focus di attenzione del leader
2.2. La tipologia dei gruppi, i ruoli dei responsabili e i relativi contenuti di lavoro
2.2.1. I tipi di gruppo e loro interrelazioni
2.2.2. I gruppi e i loro specifici
3. Il gruppo come soggetto-oggetto e la ricerca-azione, di Eleuterio Bombardi, Pietro Rutelli
3. 1. La ricerca-azione - Definizioni
3.2. La ricerca-azione come soluzione dei problemi
3.3. I modelli dell'azione conoscitiva
3.4. La classificazione dei setting
3.5. La procedura operativa: la struttura logico-formale delle fasi della ricerca di soluzioni operative e delle relazioni e comunicazioni
3.6. Le mappature: possibili risposte
3.7. Il gruppo di formazione come soggetto-oggetto della ricerca-azione
3.7.1. Il disegno della ricerca sviluppata dai gruppi di formazione
3.7.2. La posizione professionale del formatore ricercatore
3.7.3. Il rapporto formatore-ricercatore/committente-utente
3.7.4. Gli strumenti di verifica degli effetti della ricerca formativa ed i relativi modelli e strumenti di misura: la qualità della formazione erogata
4. Il training di sviluppo delle risorse umane per la formazione dei formatori, di Eleuterio Bombardi, Pietro Rutelli
Premessa
4.1. La conduzione del gruppo con azioni strutturate
4. 1. 1. Il monitoraggio del processo di lavoro del
gruppo
4.1.2. Il monitoraggio del risultato conseguito
4.1.3. li monitoraggio dei protagonisti
4.2. Tappe metodologiche dello sviluppo di un gruppo di formazione
4.2.1. Prima fase - Sospensione produttiva
4.2.2. Seconda fase - Interazione di gruppo
4.2.3. Terza fase - Transfert istituzionale e organizzativo
4.2.4. Quarta fase - Lettura/interpretazione
4.2.5. Quinta fase - Azione trasformativa
4.2.6. Sesta fase - Ripresa produttiva
4.2.7. Il cambiamento come miglioramento nei gruppi di formazione
4.2.8. La sequenza temporale del cambiamento
· delle variabili intervenienti
4.2.9. I possibili cambiamenti come risultato della formazione di gruppo
4.2.10. Il gruppo come sistema dei risultati: produttività e adeguamento
4.2.11. Aree comunicazionali interattive
4.3. Perché uno studio dell'«inespresso» nei gruppi di
formazione: il cosa ed il come dei linguaggi, di
Pietro Rutelli, Lucia Chemello
4.4. La formazione tra organizzazione e istituzione: modelli e schemi di lavoro
4.4.1. L'istituzione duale: caratteri salienti e schede esplicative
4.4.2. L'istituzione triadica: caratteri salienti e schede esplicative
4.4.3. L'istituzione tetradica: caratteri salienti e schede esplicative
5. Parte applicativa: la sperimentazione del metodo, di Pietro Rutelli, Lucia Chemello Premessa alla lettura
5.1. La struttura dei lavori: campione sperimentale e di controllo
5.1.1. Il «contratto» tra staff e partecipanti
5.1.2. Gli obiettivi
5.1.3. Caratteristiche dei campioni sperimentale e di controllo
5.2. Dal sé personale al sé professionale. La prima sperimentazione
5.3. Esprimere, comprendere ed esplorare tra i codici maschili e femminili. La seconda sperimentazione
5.4. Costi e vantaggi del progetto di cambiamento. La terza sperimentazione
5.5. Il gruppo come confine tra l'intra e l'inter psichico. La quarta sperimentazione
5.6. Il gruppo come maschera che svela e nasconde.
La quinta sperimentazione
5.7. Le valutazioni dei partecipanti
Bibliografia


Contributi: Tiziano Treu

Collana: Psicologia sociale

Argomenti: Educazione degli adulti

Livello: Studi, ricerche

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