Per un progetto di territorio e di sviluppo locale

Provincia di Rieti, Dipartimento di Architettura e Urbanistica per l'ingegneria di Roma

Per un progetto di territorio e di sviluppo locale

Il piano provinciale di Rieti

Edizione a stampa

40,50

Pagine: 152

ISBN: 9788846427311

Edizione: 1a edizione 2001

Codice editore: 1862.67

Disponibilità: Discreta

Questo volume propone una sintesi dei contenuti del Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Rieti, adottato nel novembre 1999. Questa adozione conclude una fase significativa di una prolungata attività di studio e progettazione avviata sin dal 1992 attraverso la collaborazione tra la Provincia di Rieti e l'Università di Roma "La Sapienza" (e, in una fase iniziale, anche l'Università di Roma Tor Vergata).

Questo percorso ha sviluppato sempre più decisamente un approccio alla pianificazione fondamentalmente orientato in senso processuale, relazionale e interattivo e basato su obiettivi di sviluppo locale. Ne è nato uno strumento che è soprattutto un progetto di territorio e di sviluppo locale e dove il senso stesso di norma assume un carattere di "progetto dinamico". Il processo che ne è scaturito è stato anche, per molti versi, di rielaborazione culturale: sin dall'inizio nulla è stato dato per scontato e tutti i soggetti che si sono trovati ad interagire (componenti del gruppo di lavoro dell'Università e della Provincia, rappresentanti dell'Amministrazione, i molti soggetti sociali coinvolti) hanno contribuito a dare un senso a quanto andava maturando. Si è teso a non riproporre modelli di elaborazione e procedure consolidate della pianificazione, cercando piuttosto di costituire contesti di interazione progettuale, di sviluppare progettualità diffusa e di avviare percorsi che avessero un contenuto di senso per chi vi partecipava. Persino le norme, una delle componenti più emblematiche di un piano, non sono state date per scontate, né nei contenuti né nella loro stessa sussistenza.

L'esperienza, anche con i suoi limiti, sollecita molte riflessioni e lascia alcuni interrogativi aperti: sui temi stessi dello sviluppo locale, sul senso concreto da dare alla processualità ed all'interazione progettuale, sul significato e sulla forma delle norme, sul ruolo delle istituzioni. Ma lasciano anche per questo aperta la strada a sviluppi ulteriori della riflessione e della progettazione, che già oggi stanno maturando nell'ambito delle attività che conseguono all'adozione del piano.


Giosuè Calabrese, Mario Perilli , Il piano territoriale di coordinamento: esperienza per uno sviluppo reale del territorio
Andrea Ferroni , Il piano territoriale di coordinamento: una esperienza vera
Pasquale Zangara , La pianificazione provinciale: l'Ufficio di Piano
Sergio Caldaretti, Carlo Cellamare , Una ricerca in azione
(Un processo che è maturato nel tempo; Un'esperienza che è anche un percorso culturale; Alcuni interrogativi aperti; La "forma" e i contenuti del volume)
Enzo Scandurra , I fondamenti del piano
(Obiettivi del piano; Questioni di metodo della pianificazione)
Carlo Cellamare , Organizzazione del processo
(Processo di pianificazione e contesti di interazione progettuale; I "grandi temi" del territorio e dello sviluppo locale; Organizzare il processo di interazione progettuale)
Lidia Decandia , L'ambiente come "opera di costruzione collettiva"
(Il volto doppio e ambiguo di un territorio di confine: la struttura geografica del contesto; Il rapporto tra l'uomo e l'ambiente: storie di vincoli ed opportunità; Continuare a "produrre" identità: i presupposti di un piano; La questione dei parchi e delle aree protette; Temi e metafore per un progetto: la montagna, il sistema delle acque, i versanti collinari)
Carlo Cellamare , Territorio e sviluppo locale
(Interpretazioni dello sviluppo locale; Ruolo e funzione terziaria dell'agricoltura e della cultura rurale; Per una nuova cultura ed una nuova economia del bosco e della montagna; Progettare lo sviluppo locale; I diversi contesti)
Giordana Castelli , L'acqua e il suo valore territoriale
(L'acqua e il reatino; Nuovi princìpi e nuovi obiettivi per la pianificazione fluviale; Il problema della valutazione della risorsa idrica; La metodologia definita per un primo studio della continuità ambientale nella provincia di Rieti; Risultati dell'applicazione)
Sergio Caldaretti , I punti di crisi sociale
(Valutazioni e "strategie dichiarate" per l'industria, l'impresa ed il lavoro; Programmazione negoziata, politiche di sostegno e piano provinciale; Tre nodi costitutivi: infrastrutture e servizi, collaborazione, formazione; I servizi sociali: una premessa; I servizi di sostegno ai settori sociali "in sofferenza"; I servizi per l'istruzione e la sanità)
Alberto Budoni , Relazioni territoriali e infrastrutture
(Sul significato di relazione territoriale; Il quadro delle relazioni fisiche esistenti; Le indicazioni degli strumenti di programmazione; Interpretazioni delle relazioni territoriali e dei problemi infrastrutturali; Ipotesi di intervento)
Luciano De Bonis , Progetto di comunicazione
(Il territorio come mezzo di comunicazione; La pianificazione comunicativo-relazionale; L'agorà virtuale della provincia reatina)
La cartografia
Le norme

Sergio Caldaretti, Lidia Decandia , Caratteri ed articolazione dell'apparato normativo.

Contributi:

Collana: Urbanistica

Livello: Studi, ricerche