Progettare il postfascismo.

Bartolo Gariglio

Progettare il postfascismo.

Gobetti e i cattolici (1919-1926)

Edizione a stampa

18,50

Pagine: 176

ISBN: 9788846444370

Edizione: 2a ristampa 2011, 1a edizione 2003

Codice editore: 170.15

Disponibilità: Discreta

Contribuire a creare le condizioni che permettessero di superare il fascismo, frutto di antiche tare nella storia d'Italia, "autobiografia della nazione" come Gobetti lo definì, fu impegno fondamentale del direttore della "Rivoluzione Liberale" e segnò in profondità tutta la sua opera.

Raggiungere tale obiettivo gli pareva impossibile senza il coinvolgimento dei settori più avanzati del mondo cattolico, di cui l'intellettuale torinese fu uno dei più acuti osservatori di parte laica.

Ricca fu la sua riflessione sul Partito popolare, vivace la trama dei rapporti con quelle che egli reputava le più interessanti figure del cattolicesimo politico e sociale del suo tempo. Tali rapporti sono studiati in questo volume, con l'ausilio di una solida documentazione, facendo emergere con nettezza convergenze e divergenze di posizioni.

Presso la sua casa editrice, Gobetti pubblicò volumi di Sturzo, Miglioli, Galati, Giordani, Papafava, recando un contributo significativo alla diffusione della cultura cattolico-democratica nei primi anni del fascismo.

Bartolo Gariglio è professore straordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze Politiche di Torino. Ha compiuto studi sui movimenti politico-religiosi, con particolare riferimento al mondo cattolico, e sulla storia del giornalismo nell'Ottocento e nel Novecento. Oltre a numerosi saggi e volumi, presso l'editore Angeli ha pubblicato Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento (1987); ha inoltre curato Cristiani in politica (1987), e, in collaborazione con Riccardo Marchis, Cattolici, ebrei ed evangelisti nella guerra. Vita religiosa e società. 1939-1945 , apparso nel 1999. Da alcuni anni è venuto rivolgendo la sua attenzione alle tematiche gobettiane, a cui ha dedicato, sempre presso lo stesso editore, Con animo di liberale. Piero Gobetti e i popolari. Carteggi 1918-1926 , uscito nel 1997.


Francesco Traniello , Presentazione
Introduzione
Abbreviazioni
I popolari
Il fondatore e primo segretario del Ppi
Un amico e collaboratore di Sturzo: Igino Giordani
Un esponente del Mezzogiorno: Vito G. Galati
Il gruppo del "Dominati d'Italia": Miglioli e Ferrari
Le figure coinvolte nella controversia modernista: Murri e Crespi
Gli ex democratici cristiani autonomi: Cavalli e Zadei
I "moderati": Vercesi, Russo Jacini
Un cattolico-liberale: Novello Papafava
Osservazioni conclusive.

Contributi: Francesco Traniello

Collana: Centro studi Piero Gobetti

Argomenti: Storia politica e diplomatica - Storia della chiesa e delle chiese

Livello: Studi, ricerche

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