Sistemi territoriali della produzione automobilistica:  il Piemonte e la Basilicata

A cura di: Regina Botticelli, Domenico Paparella

Sistemi territoriali della produzione automobilistica: il Piemonte e la Basilicata

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 272

ISBN: 9788846441171

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 207.1.6

Disponibilità: Buona

La trasformazione della struttura organizzativa della filiera automobilistica in termini di network gerarchizzato di fornitura spinge verso la definizione di meccanismi di regolazione che investono anche i fornitori di secondo e terzo livello. I vincoli e la richiesta di prestazioni sempre più stringenti in termini di qualità, just in time , codesign , etc., che le case automobilistiche hanno posto ai fornitori di primo livello durante gli anni '80 e '90, si estendono ora anche a quelli dei livelli inferiori. Ne consegue, per queste imprese, l'esigenza di ridefinire e allargare le proprie competenze distintive, affrontando il problema del reperimento di quelle che rappresentano veri e propri colli di bottiglia strutturali, per rispondere alle esigenze del mercato: progettazione della qualità di prodotto e di processo, programmazione e controllo della produzione, gestione finanziaria. La permanenza nel settore e la competitività delle piccole e medie imprese indipendenti richiede loro sforzi aggiuntivi in termini di innovazione, di risorse professionali e finanziarie.

In questo quadro risulta cruciale individuare con anticipo le nuove competenze distintive e progettare azioni innovative di formazione professionale, anche attraverso la formazione continua e la formazione a distanza.

A questi temi è dedicato il volume che presenta i risultati di un lavoro di ricerca multidisciplinare sulle trasformazioni in atto nel settore della subfornitura dell'auto in Basilicata e in Piemonte, condotta dal Cesos e da un qualificato partenariato.


Domenico Paparella, Premessa
(Le premesse teoriche; L'attività di ricerca; La realizzazione degli obiettivi del progetto e i risultati conseguiti; I contenuti del volume)
Parte I. Le caratteristiche generali del settore
Giancarlo Cerreti, Aldo Enrietti, Network di imprese, competenze professionali e relazioni di lavoro nel settore della fornitura dell'auto: una introduzione alla ricerca
(Le recenti trasformazioni nell'industria automobilistica; Le conseguenze sulla catena di fornitura; La fornitura di secondo e terzo livello: le diverse realtà industriali del Piemonte e di Melfi; Modularizzazione ed esternalizzazione; I processi di esternalizzazione e i percorsi delle competenze; Ada e competenze critiche per lo sviluppo delle imprese piemontesi e di quelle lucano-campane della subfornitura dell'auto; Produzione snella e dilemmi delle relazioni di lavoro; Le reti d'imprese, il just in time e le relazioni industriali nell'indotto dell'auto; Considerazioni conclusive)
Matteo Richiardi, Il settore della componentistica veicolare: idee per una lettura critica
(Struttura ed evoluzione del settore; Concentrazione e specializzazione; Rapporti tra imprese; Selezione e localizzazione; Conclusioni)
Parte II. Le caratteristiche strutturali della subfornitura in Piemonte e in Basilicata
Giampaolo Vitali, Piccole e medie imprese in Piemonte: un confronto tra secondo e terzo livello di fornitura
(Introduzione; La catena e i livelli di fornitura nella componentistica per autoveicoli: metodologia d'individuazione; Le principali caratteristiche del campione; L'evoluzione della filiera della componentistica nel 1993-98; La struttura industriale dei due livelli di fornitura; Il processo di internazionalizzazione nei diversi livelli di fornitura; Conclusioni)
Leonardo Cuoco, Ida Leone, Il sistema di subfornitura dello stabilimento Fiat di San Nicola di Melfi (Insediamenti Fiat di San Nicola di elfi: dimensioni e caratteristiche; Il sistema di Melfi: un distretto reale o virtuale?; L'indagine strutturale del sistema di subforniture; Conclusioni)
Parte III. Le relazioni industriali e la gestione delle risorse umane nella subfornitura in Piemonte e in Basilicata
Serafino Negrelli, Scenari internazionali di relazioni industriali e di gestione nelle risorse umane nel settore dell'automobile
(Globalizzazione dei mercati, innovazione tecnologica e nuovo modo di fare l'automobile; "La macchina che ha cambiato il mondo" e "dopo la produzione snella"; Gli scenari internazionali delle relazioni industriali e della gestione delle risorse umane nella componentistica auto; Lo scenario italiano delle relazioni industriali e della gestione delle risorse umane nei settori dell'automobile e della componentistica auto)
Serafino Negrelli, Relazioni industriali e gestione delle risorse umane nella subfornitura del settore automobilistico: una comparazione tra Piemonte e Basilicata
(Introduzione; I contesti territoriali greenfield e brownfield; L'innovazione tecnologica e organizzativa; I sistemi di relazioni industriali; La gestione delle risorse umane; Gli studi di caso; La survey comparata tra Piemonte e Basilicata; Conclusioni)
Valeria Pulignano, Relazioni industriali e gestione delle risorse umane nel settore della fornitura dell'auto in Basilicata
(Introduzione; Il contesto locale; Le relazioni industriali nel comprensorio fornitori a Melfi; La componentistica dell'auto fuori il comprensorio; I casi aziendali; Conclusioni)
Aldo Marchetti, Relazioni industriali e gestione delle risorse umane nel settore della fornitura dell'auto in Piemonte
(La componentistica dell'auto: caratteri generali; La componentistica dell'auto in Piemonte; I nuovi modelli organizzativi nell'indotto dell'auto del Piemonte; Le relazioni industriali; Il caso della Lear Corporation Italia s.p.a.; Il caso del Pesce di Beinasco, Il caso della Cor Tubi s.p.a. di Asti; Il caso della Magneti Marelli di Venaria; Conclusioni)
Parte IV. Analisi delle competenze e dei fabbisogni professionali in due sistemi territoriali di Pmi
Giuseppe Porzio, Il modello di analisi delle competenze e dei fabbisogni di professionalità
(Impostazione generale dell'indagine sulle competenze e sui fabbisogni di professionalità a sostegno dell'evoluzione organizzativa delle Pmi delle catene di fornitura del settore auto; Le aree di attività a supporto dell'evoluzione organizzativa delle Pmi collegate al settore auto)
Giuseppe Porzio, Le aree di attività emergenti nelle piccole e medie imprese delle catene di fornitura dell'indotto dell'auto nel territorio piemontese (Il grado di presenza attuale delle Ada oggetto di analisi; La previsione di aumento delle risorse dedicate dalle imprese al presidio delle diverse Ada nei prossimi due o tre anni; Il grado di rilevanza strategica attribuito alle diverse Ada; Le difficoltà a reperire risorse professionalmente adeguate; Una prima sintesi: la posizione delle diverse Ada nel "mercato" delle competenze)
Giuseppe Porzio, Le aree di attività emergenti nelle piccole e medie imprese delle catene di fornitura dell'indotto dell'auto nel territorio lucano-campano
(Il grado di presenza attuale Ada oggetto di analisi; La previsione di aumento delle risorse dedicate dalle imprese al presidio delle diverse Ada nei prossimi due o tre anni; Il grado di rilevanza strategica attribuito alle diverse Ada; Le difficoltà a reperire risorse professionalmente adeguate; Una prima sintesi: la posizione delle diverse Ada nel "mercato" delle competenze)
Giuseppe Porzio, Le unità di competenza a supporto dello sviluppo dei sistemi professionali nelle Pmi appartenenti alle catene di fornitura dell'indotto dell'auto
(L'individuazione delle competenze per il presidio delle Ada critiche all'interno delle due aree territoriali; Mappa dei fabbisogni di professionalità e progettazione formativa; Caratteristiche delle professionalità e indicazioni per la definizione di efficaci dispositivi formativi)
Appendice
Amedeo Vercelli, Studio sulle strategie e metodologie di formazione rivolte alle Pmi collegate al settore auto
(Scenario evolutivo delle piccole e medie imprese collegate al settore auto negli anni Novanta; Scenario attuale e prevedibile evoluzione. Anni 2000-05; Il progetto pilota; Considerazioni finali).

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