Gli studi di storia ecclesiastico-religiosa della prima età moderna sono stati a lungo dominati dal tema della applicazione del Concilio di Trento.

E' possibile, invece, inquadrare anche quella vicenda così particolare in un'ottica più generale, che segua la transizione dal primato tardomedievale di forme di governo peculiarmente cittadine al varo e all'affermazione di modelli di governo burocratico e assolutistico. Come pure è possibile, rispettando la specificità dei problemi di storia religiosa, assumere lo stesso la traccia di una evoluzione del governo delle istituzioni ecclesiastiche parallela, se non sincrona, a quella registrabile per le istituzioni civili.

A questi nuovi indirizzi problematici, vicini a temi dominanti larga parte della modernistica attuale, e alla dislocazione nuova dell'Italia meridionale all'interno della crisi del '600 si ispirano le ricerche qui pubblicate. La ricognizione del rapporto società-Chiesa nella vasta provincia di Terra di Lavoro, le trasformazioni 'strategiche' del più antico ordine religioso in due province pugliesi e l'evoluzione della forma di governo di una chiesa locale di Terra di Bari, sono altrettanti risultati e insieme banchi di prova della praticabilità della nuova impostazione.

La quale, applicata alle province storiche, invero più feudalizzate che 'cittadine', del Regno di Napoli sotto dominio spagnolo, vuole spingere ad una riconsiderazione della società meridionale cinque e seicentesca e della coeva società centro-settentrionale a solido impianto cittadino dentro il quadro più unitario dell'Italia della Controriforma e dell'assolutismo.

Luigi Donvito è nato a Bari nel 1944 e qui insegna storia moderna presso la Facoltà di lettere. Ha pubblicato una prima ricerca sugli Abruzzi e Molise in età post-tridentina (Firenze, 1973) e in seguito ha collaborato, con numerosi interventi su problemi e ricerche dì storia religiosa e della cultura, a "Studi storici", "Quaderni storici", "Cristianesimo nella storia", "Società e storia" e "Rivista di storia e letteratura religiosa", dove è apparso nel 1984 un saggio-rassegna sulla "religione cittadina" nel '500 italiano. Attualmente aderisce al Dipartimento di scienze storiche e sociali e si occupa di immunità ecclesiastiche e società di antico regime nella Terra di Bari del XVI I secolo.