Sotto l'offesa nemica

Claudio Mancuso

Sotto l'offesa nemica

La protezione antiaerea a Palermo durante la seconda guerra mondiale

Attraverso un’approfondita indagine a carattere archivistico e documentario, il volume prende in esame le misure di protezione antiaerea adottate durante la Seconda guerra mondiale nella città di Palermo, il primo grande centro urbano della penisola in cui le truppe angloamericane sperimentarono la tecnica del bombardamento a tappeto. L’inedita ricostruzione dello scenario bellico palermitano consente alla storiografia di riflettere sullo scarto esistente, nel totalitarismo fascista, tra l’emanazione dei provvedimenti legislativi da parte dell’autorità centrale e l’effettiva attuazione di tali misure su base locale.

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 238

ISBN: 9788891790347

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 1501.156

Disponibilità: Discreta

La genesi e lo sviluppo delle misure di protezione antiaerea in Italia, dall'avvento del regime fascista sino alla fine della seconda guerra mondiale, rappresentano degli elementi cruciali nello studio e nella comprensione delle dinamiche più generali del conflitto. La tutela e la salvaguardia della popolazione e delle infrastrutture all'interno delle città italiane furono infatti degli elementi essenziali non soltanto per la pianificazione delle strategie militari ma anche per la gestione del fronte interno e per l'organizzazione della macchina propagandistica, messa in atto dalla dittatura mussoliniana allo scopo di sostenere lo sforzo bellico. Attraverso un'approfondita indagine archivistica e documentaria, il volume si sofferma sull'analisi di un caso particolare, ovvero quello della città di Palermo, che assume a livello nazionale un'importanza ineludibile, in quanto il capoluogo siciliano fu il primo grande centro urbano della penisola in cui le truppe angloamericane sperimentarono la tecnica del bombardamento a tappeto. La descrizione delle fasi che caratterizzarono la mobilitazione bellica e l'edificazione degli apprestamenti antiaerei usati a Palermo per la difesa dei suoi abitanti è accompagnata dallo studio della dimensione sociologica e psicologica legata alla tragica quotidianità della guerra, della vita vissuta all'interno dei ricoveri nei lunghi anni del conflitto (temi purtroppo ancora oggi di stringente attualità).
Nondimeno, l'inedita ricostruzione dello scenario bellico palermitano consente alla storiografia di riflettere sullo scarto esistente, nel totalitarismo fascista, tra l'emanazione dei provvedimenti legislativi da parte dell'autorità centrale e l'effettiva attuazione di tali misure su base locale. Il mito della potenza fascista si sgretolava dinanzi all'impossibilità di fornire adeguata protezione ai cittadini italiani, minando in maniera decisiva il consenso costruito negli anni precedenti alla guerra.

Claudio Mancuso è docente di Storia contemporanea presso l'Università degli studi di Palermo, e funzionario demoetnoantropologo presso il Museo delle Civiltà a Roma. Dottore di ricerca in Storia dei partiti e dei movimenti politici, si occupa di storia culturale e militare, dell'evoluzione delle pratiche sportive nella società di massa e dei processi di rappresentazione simbolica del potere politico in Italia tra l'età liberale e il ventennio fascista.

Abbreviazioni
Introduzione
Il fascismo e la legislazione sulla protezione antiaerea
(L'avvento del regime e i primi provvedimenti per la difesa passiva; La nascita dell'Unione nazionale protezione antiaerea; La legislazione antiaerea alla vigilia del conflitto; L'entrata in guerra dell'Italia e il nuovo assetto giuridico della difesa passiva)
"Non domani ma oggi". Le misure di protezione antiaerea e la preparazione alla guerra
(Le esercitazioni di protezione antiaerea; Il dibattito sulla costruzione dei ricoveri e i primi progetti di protezione antiaerea; Fuggire dalla morte: lo sfollamento)
"Aerei, bombe e gas sulle città. Come ci proteggeremo?". L'edilizia pubblica antiaerea
(I primi apprestamenti antiaerei dopo l'entrata in guerra della nazione; Fuoco dal cielo. Il piano di ricoveri pubblici del Comune di Palermo; Altri progetti di edilizia antiaerea pubblica)
Ordine e calma. La protezione antiaerea nelle scuole
(I primi apprestamenti antiaerei nelle scuole palermitane; Il piano di protezione della popolazione scolastica)
Nel nome della paura. Lo sviluppo dell'edilizia antiaerea privata
(I rifugi casalinghi fra propaganda e direttive tecniche; L'Ufficio tecnico del Comune e la diffusione dell'edilizia antiaerea privata; "Proteggiamo la casa!". Misure di protezione delle abitazioni)
Costi e gestione dei ricoveri antiaerei e delle altre misure di difesa passiva
(Le fasi di costruzione dei ricoveri; I costi della protezione antiaerea; L'installazione della segnaletica; Le sirene d'allarme)
Vivere sotto le bombe. Spunti per una storia della società palermitana durante la seconda guerra mondiale
(Quando suona l'allarme. Le principali norme da seguire in caso di incursioni aeree nemiche; Me ne frego! Le infrazioni alle regole di protezione antiaerea; Una convivenza difficile. La disciplina dentro i ricoveri; Furti e incidenti. La precaria quotidianità della vita nei ricoveri)
Conclusioni
Le immagini
Indice dei nomi.

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