Tra guru e bricoleur

Bruno Boniolo

Tra guru e bricoleur

Storia e futuro del progettista di comunicazione digitale

Il volume propone a studenti, docenti, progettisti di comunicazione digitale, imprenditori, manager e amministratori pubblici una chiave di lettura e molteplici punti di riferimento per interpretare il presente e ragionare sul futuro del Digital Communication Design. La sua lettura può essere utile a orientare scelte personali, indirizzi aziendali e interventi istituzionali che intendono cogliere appieno le opportunità dell’innovazione digitale e, in ambito universitario, come guida alla progettazione di Master per laureati in discipline umanistico-sociali.

Edizione a stampa

28,00

Pagine: 232

ISBN: 9788835119692

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 244.1.87

Disponibilità: Buona

Pagine: 232

ISBN: 9788835131717

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 244.1.87

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 232

ISBN: 9788835131724

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 244.1.87

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Nell'ultimo quarto di secolo le professioni della comunicazione digitale sono diventate sempre più complesse e si sono articolate in specializzazioni che hanno richiesto, a chi le pratica, sia una crescita continua delle conoscenze e delle competenze, sia un rafforzamento e un affinamento delle doti personali. Questo lavoro, muovendosi sui binari della ricerca e della dimensione professionale, esamina le ragioni di queste trasformazioni e, in rapporto a esse, ricostruisce sia l'evoluzione di un Master che per venticinque anni ha formato progettisti multimediali, Web designer e progettisti di comunicazione digitale, sia il percorso professionale dei suoi diplomati. Con un approccio che prende in considerazione un ampio ventaglio di riferimenti, l'attenzione si sposta poi sul futuro di queste professioni: vengono così delineate soluzioni innovative per progettare la formazione necessaria a interpretare e affrontare l'evolversi nel tempo di tali professionalità.
Il volume - che si basa su documenti originali, su un'ampia letteratura interdisciplinare, su una ricerca empirica e su una lunga esperienza diretta - propone a studenti, docenti, progettisti di comunicazione digitale, imprenditori, manager e amministratori pubblici una chiave di lettura e molteplici punti di riferimento per interpretare il presente e ragionare sul futuro del Digital Communication Design. La sua lettura può essere utile a orientare scelte personali, indirizzi aziendali e interventi istituzionali che intendono cogliere appieno le opportunità dell'innovazione digitale e, in ambito universitario, come guida alla progettazione di Master per laureati in discipline umanistico-sociali.

Bruno Boniolo
è stato per oltre vent'anni Direttore del CISI, il Centro dell'Università di Torino nato nel 1987 per guidare lo sviluppo delle ICT per la didattica e la ricerca in ambito umanistico. Ha diretto, dalla fondazione nel 1996 al 2009, il Master in Progettazione e Management del Multimedia per la Comunicazione e continua tuttora a far parte del suo Comitato scientifico e a svolgere attività didattica. Il suo ambito di ricerca riguarda le problematiche culturali, sociali, progettuali e organizzative connesse all'impiego delle ICT in campo umanistico. Ha lavorato in particolare sull'impatto delle tecnologie digitali sulla documentazione scientifica, sull'orientamento e sulla formazione.

Premessa
Ringraziamenti
Introduzione
L'evoluzione delle professioni del Web e della comunica-zione digitale: dalla cura dell'estetica alla centralità delle persone
(Nascita e primi passi del Web Designer; Dall'usabilità e accessibilità alla User Experience; L'ubiquitous computing e la rivoluzione del mobile; I social media: il protagonismo delle persone; Da autore-editor ad aggregatore di contenuti e designer delle interazioni: crossmedia, transmedia, crowdsourcing; Dalla complessità del codice a quella del progetto comunicativo; L'evoluzione dei motori di ricerca: il SEO; Un approccio umanistico per il marketing; Il Web Designer oggi: uno, nessuno, centomila?)
Un Master Triple Helix per una città con nuove vocazioni
(I protagonisti; Le coordinate del progetto; I titoli del Master: nomina et res; Un Master 'nomade': il finanziamento, le sedi, l'approdo universitario)
Il progetto in cantiere: percorso formativo e dimensione professionale
(L'organizzazione della didattica; La centralità dello stage e il rapporto degli studenti con le aziende; I docenti; 1996: sulle ali dell'ipertesto; 2020: il progetto strategico, i social media, la comunicazione visuale; Un modello Comb-Shaped per confrontare 1996 e 2020)
Gli studenti
(Una forte presenza femminile; La provenienza geografica; A cavallo di due ordinamenti: le lauree possedute dagli studenti; Lifelong learning: altri titoli di studio formali e percorsi non formali; Un crogiolo di interessi, impegno e passioni)
Il lavoro
(Lavoratori dipendenti e freelance in ambito privato; La connessione fra MATEC e lavoro; Che lavoro fanno: identità e specializzazioni; Lavoro e stage: i referenti stretti del MATEC; Per chi lavorano: l'universo delle imprese; Dove lavorano; Le aziende del settore: una tipologia; La capacità di interpretare ruoli professionali in rapida evoluzione; Le parole e la loro storia; Lifelong learning e learning by doing; La capacità di far evolvere le competenze ha tre protagonisti)
Tra presente e futuro: città, talenti e prospettive professionali
(Attrarre e trattenere studenti; Attrarre e trattenere lavoratori; Le prospettive professionali; Covid-19: le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione come tecnologie abilitanti; Smart working, e-commerce, marketing e comunicazione pubblicitaria; Tecnologie didattiche vs didattica a distanza)
Il futuro delle professioni della comunicazione digitale (I): l'innovazione tecnologica
(Realtà mediata: Virtual Reality, Augmented Reality e Mixed reality; Intelligenza artificiale e big data; AI, Web e comunicazione digitale: Web semantico, chat-bot, scrittura automatica, pubblicità traccianti e pubblicità programmatica; Blockchain: disintermediazione, tracciabilità, certificazione; Internet of Things (IoT); IoT e innovazioni digitali: la crescita della banda; IoT, AI, big data e robotica: la responsabilità giuridica degli oggetti)
Il futuro delle professioni della comunicazione digitale (II):valori e attitudini emergenti, conseguenze economiche, sociali e politiche della metamorfosi del Web
(Valori emergenti e dimensione professionale dei know-ledge workers e dei creativi digitali; Coltivare nuove attitudini; L'ambivalenza 'aumentata' dell'innovazione digitale: i rich data e la persuasione; Algocrazia e monopolio dei servizi digitali; Il Manifesto di Vienna per l'Umanesimo Digitale; La metamorfosi del Web: da sistema di comunicazione ad archivio universale, spazio di mobilitazione e di potere)
Un nuovo progetto per il MATEC, tra identità e nuove coordinate: verso un motore formativo multiple helix
(Il fulcro: strategia e project management; Alla ricerca di nuove eliche; Innovazione tecnologica, valori e attitudini emergenti, evoluzione del lavoro: nuovi contenuti; Formare progettisti con la logica del progetto e usare le tecnologie didattiche; Master in Digital Communication Design: un nuovo ti-tolo, fra identità e nuovi riferimenti; Oltre il MATEC: un lifelong learning engine)
La formazione umanistico-sociale: una risorsa strategica per l'innovazione
(Formazione e lavoro: mismatch, consistenza dei laureati, sovraqualificazione; I punti di forza della formazione umanistica; Oltre le due culture sotto la spinta di Technology & Engineering?)
Dieci riferimenti per la progettazione di corsi professionalizzanti di alta formazione per laureati dell'area umanistico-sociale
(Un obiettivo su tutti: dare forma e sostanza ai profili professionali; Un solido rapporto con le imprese e gli agenti di innovazione; Strategia, tattica e operatività; Cultura informatica e competenze digitali; Soft skills; Il progetto: chiave della dimensione professionale e dell'approccio didattico; Tecnologie didattiche e learning analytics; La raccolta di dati sul mercato del lavoro e il percorso professionale dei diplomati; Il Master in ateneo: autonomia e responsabilità vs burocrazia; Il Master come fulcro del lifelong learning)
Riferimenti bibliografici
MATEC Who's Who
Premio Roberta Latella
Diplomati 1997-2020.

Collana: La cultura della comunicazione

Argomenti: Web e new media - Media education

Livello: Studi, ricerche

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