Turati 1892
Origini e caratteri del Psi
Pagine: 128
ISBN: 9788820474959
Edizione: 1a edizione 1992
Codice editore: 541.6
Disponibilità: Fuori catalogo
Il volume dimostra che il movimento operaio e socialista italiano nacque nel 1872 per merito del "Partito garibaldino", del Collettivismo anarchico, del Partito operaio italiano e del Partito socialista rivoluzionario di Romagna.
Il marxismo iniziò la sua influenza sul socialismo italiano solo a partire dal 1890 e, in seguito, i marxisti italiani si rivelarono comunque poco ortodossi.
Alla luce di tale realtà, non ben compresa fino a qualche anno fa, sono stati esaminati criticamente i congressi del periodo 1891-1893, oltre ad altri aspetti del nascente Psi.
• Il socialismo nel Nord Italia (1872-1891)
* Socialismo, anarchismo e operaismo.
* Socialismo romagnolo e socialismo milanese.
* Costa, Gnocchi Viani, Turati e la «dittatura del proletariato».
* Turati sul Partito operaio italiano.
* La Lega socialista milanese: Fondazione e aderenti.
* Le «Società confederate al Partito operaio italiano».
* L'astensionismo elettorale della Lega e il pubblicista tedesco Leopold Jacoby. Programma della Lega.
* La graduale evoluzione dell'operaismo.
• Il congresso operaio di Milano (2-3 agosto 1891)
* Il 1891 in Italia. Congresso operaio: adesioni.
* Gli interventi dei legalitari (C. Dell'Avalle), degli antilegalitari (P. Gori e G. Domanico) e degli operaisti (Lazzari e A. Casati).
* L'opera risolutiva di Turati. li giudizio di Antonio Labriola sul congresso.
• Lo sciopero degli operai meccanici milanesi (26 agosto- 11 settembre 1891)
* Cause. Lo sciopero all'Elvetica: Caratteri; insufficienza dell'organizzazione operaia.
* La presenza di Turati. Considerazioni finali.
• Il congresso nazionale di Genova (14-15 agosto 1892)
* L'indirizzo socialista italiano al congresso di Halle (1890). A. Labriola e Turati: il «piccolo partito» e Il «partito piccolo».
* Carattere popolare ed etico-religioso del movimento socialista italiano; sua difformità dal modello tedesco (W. Sombart e R. Michels).
* L'anticlericalismo socialista; Turati e Bissolati.
* F. S. Nitti: Il socialismo cattolico; la «Rerum novarum».
* E. Richter: Dopo il socialismo.
* Il congresso di Genova in materia religiosa.
* L'inevitabile «ecletticismo» secondo Labriola.
* Turati e il Partito socialista eclettico rivoluzionario di C. Monticelli.
* La polemica Turati-Florian su: Rivoluzione ed evoluzione.
• Anarchismo anni '90
* Turati su Bakunin e sull'anarchismo.
* Insufficiente analisi turatiana dell'anarco-individualismo.
* Congresso di Genova e anarchici: il convegno di Sala Sivori.
* Turati e l'anarco-individualismo dopo il congresso di Genova.
* Gli anarchici al congresso di Zurigo del 1893.
• Azione politica e organizzazione economica
* Delegati al congresso di Zurigo.
* Colajanni e Turati; il problema contadino.
* Malagodi e Turati; la priorità del «socialismo industriale» su quello «agrario».
* Il congresso di Reggio Emilia: Azione politica e organizzazione economica.
• La tradizione operaista
* L'avversione antigovernativa del popolo italiano secondo Malon.
* Il «testamento» del Poi secondo Gnocchi Viani.
* C. Lazzari e il programma del 1892 in materia di tattica intransigente.
* Turati, F.S. Merlino e la tradizione operaista intorno al 1897.
* Rigola, Cabrini, Ferri e la tradizione operaista.
• Indice dei nomi
* Socialismo, anarchismo e operaismo.
* Socialismo romagnolo e socialismo milanese.
* Costa, Gnocchi Viani, Turati e la «dittatura del proletariato».
* Turati sul Partito operaio italiano.
* La Lega socialista milanese: Fondazione e aderenti.
* Le «Società confederate al Partito operaio italiano».
* L'astensionismo elettorale della Lega e il pubblicista tedesco Leopold Jacoby. Programma della Lega.
* La graduale evoluzione dell'operaismo.
• Il congresso operaio di Milano (2-3 agosto 1891)
* Il 1891 in Italia. Congresso operaio: adesioni.
* Gli interventi dei legalitari (C. Dell'Avalle), degli antilegalitari (P. Gori e G. Domanico) e degli operaisti (Lazzari e A. Casati).
* L'opera risolutiva di Turati. li giudizio di Antonio Labriola sul congresso.
• Lo sciopero degli operai meccanici milanesi (26 agosto- 11 settembre 1891)
* Cause. Lo sciopero all'Elvetica: Caratteri; insufficienza dell'organizzazione operaia.
* La presenza di Turati. Considerazioni finali.
• Il congresso nazionale di Genova (14-15 agosto 1892)
* L'indirizzo socialista italiano al congresso di Halle (1890). A. Labriola e Turati: il «piccolo partito» e Il «partito piccolo».
* Carattere popolare ed etico-religioso del movimento socialista italiano; sua difformità dal modello tedesco (W. Sombart e R. Michels).
* L'anticlericalismo socialista; Turati e Bissolati.
* F. S. Nitti: Il socialismo cattolico; la «Rerum novarum».
* E. Richter: Dopo il socialismo.
* Il congresso di Genova in materia religiosa.
* L'inevitabile «ecletticismo» secondo Labriola.
* Turati e il Partito socialista eclettico rivoluzionario di C. Monticelli.
* La polemica Turati-Florian su: Rivoluzione ed evoluzione.
• Anarchismo anni '90
* Turati su Bakunin e sull'anarchismo.
* Insufficiente analisi turatiana dell'anarco-individualismo.
* Congresso di Genova e anarchici: il convegno di Sala Sivori.
* Turati e l'anarco-individualismo dopo il congresso di Genova.
* Gli anarchici al congresso di Zurigo del 1893.
• Azione politica e organizzazione economica
* Delegati al congresso di Zurigo.
* Colajanni e Turati; il problema contadino.
* Malagodi e Turati; la priorità del «socialismo industriale» su quello «agrario».
* Il congresso di Reggio Emilia: Azione politica e organizzazione economica.
• La tradizione operaista
* L'avversione antigovernativa del popolo italiano secondo Malon.
* Il «testamento» del Poi secondo Gnocchi Viani.
* C. Lazzari e il programma del 1892 in materia di tattica intransigente.
* Turati, F.S. Merlino e la tradizione operaista intorno al 1897.
* Rigola, Cabrini, Ferri e la tradizione operaista.
• Indice dei nomi
Contributi:
Collana: Fondazione di studi storici Filippo Turati
Argomenti: Storia politica e diplomatica
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