C'è un campo di attenzione sociologica e demografica, quello della famiglia, sorprendentemente risvegliatosi negli ultimi anni a nuovo interesse, a nuove congetture ed anche, inevitabilmente, a vecchie polemiche. E' allora importante mettere a punto alcuni criteri per affrontare le complesse tematiche della trasformazione dei processi di riproduzione sociale in Italia visti attraverso la lente di un suo nucleo fondante, la famiglia.

Criteri relativi al metodo con cui aggredire gli scarni e asistematici dati esistenti, confrontarli con le proprie convinzioni, tramutarli in ipotesi interpretative.

Si è pensato a poche regole, ma con l'impegno, se possibile, di rispettarle.

La prima regola mira ad evitare le consuete polemiche sulla corretta miscela tra privilegiamento delle pratiche e delle rappresentazioni. E' stato infatti osservato che spesso l'analisi delle prime e delle seconde sono condotte in modo da escludere vicendevolmente la rilevanza delle altre.

La seconda regola consiste nello sbarrare la strada ad ogni unidimensionalità dell'analisi macrosociale.

Questa social survey, con il suo ampio impegno conoscitivo, tenta di offrire informazioni e dati utili per ripensare le situazioni oggetto delle politiche sociali in quanto "situazioni dinamiche", non statiche.

Il quadro offerto è dunque orientato alla ricostruzione di "percorsi" e di "fronteggiamenti" dei bisogni (socio-sanitari) da parte delle famiglie e non soltanto attento a valutazioni o aspettative di comportamento. Si adempie così ad una cruciale funzione conoscitiva sul fronte della "domanda sociale" che, come è noto. è di difficile rilevazione ma al contempo indispensabile da "monitorare" in una logica di sistema informativo di governo dell'area sociale.

Luigi Mauri, è direttore della società di consulenza e di ricerca Synergia. Maria Pia May, è docente di Metodologia della ricerca alla Scuola per Operatori Sociali di Milano. Giuseppe A. Micheli, è docente di Demografia all'Università Cattolica e all'Università Bocconi di Milano. Francesca Zajczyk; è docente di Sociologia all'Università degli Studi di Milano.