LIBRI DI MARGHERITA SPAGNUOLO LOBB

La ricerca ha estratto dal catalogo 122 titoli

Margherita Spagnuolo Lobb, Elisabetta Conte

Gestalt Family Therapy in azione

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2018

L’articolo presenta la trascrizione di una seduta di psicoterapia familiare condotta da M. Spagnuolo Lobb. La parte introduttiva, le note esplicative lungo il testo e le considerazioni finali sono riflessioni che E. Conte propone, tenendo conto dei concetti teorici fondanti della terapia della Gestalt e del modello di lavoro con le famiglie proposto da Spagnuolo Lobb (cfr. 2011). L’intervento terapeutico è centrato sui concetti di co-creazione del confine di contatto tra i vari membri della famiglia, sullo svilupparsi delle intenzionalità di contatto bloccate e sulla lettura della famiglia quale campo fenomenologico unitario.

Malcolm Parlett, Margherita Spagnuolo Lobb

Sfide terapeutiche nel mondo contemporaneo. La psicoterapia della Gestalt fuori dalla campana di vetro.

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2018

In questo dialogo Malcolm Parlett e Margherita Spagnuolo Lobb esplorano le principali applicazioni della psicoterapia della Gestalt nella società post-moderna. A partire dagli insegnamenti di Paul Goodman, Malcolm Parlett si focalizza sull’importanza attuale della vocazione politica e sociale degli psicoterapeuti della Gestalt. L’autore sottolinea il bisogno di una concettualizzazione complessa dell’intelligenza, secondo una prospettiva evolutiva. Margherita Spagnuolo Lobb mette in evidenza il ruolo fondamentale della psicoterapia della Gestalt in una società desensibilizzante, a sostegno degli individui impegnati ad affrontare le sfide della vita; l’autrice sottolinea i benefici di una psicoterapia personale e di una supervisione continua per gli psicoterapeuti. Gli autori auspicano un impegno più attivo da parte degli psicoterapeuti della Gestalt per lo sviluppo della società e per il benessere della comunità.

Jean-Marie Robine

Sé.

Una polifonia di psicoterapeuti della Gestalt contemporanei

Sessantacinque anni dopo la nascita della psicoterapia della Gestalt, i teorici di questo approccio spiegano in questo libro come loro comprendono e usano il concetto del “Sé”, chiarendo le direzioni in cui potevano influenzarlo e arricchirlo.

cod. 1252.2.1

Margherita Spagnuolo Lobb, Elisabetta Conte, Maria Mione

La scheda clinica gestaltica: presentazione di uno strumento di lavoro

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 2 / 2017

L’articolo presenta uno strumento di lavoro utile sia nel contesto terapeutico che didattico e di ricerca: la scheda clinica gestaltica. In un’ottica fenomenologica, estetica e di campo propria del modello gestaltico, la scheda clinica offre delle linee guida che riassumono la storia del paziente, ne descrivono lo sfondo dell’esperienza di sofferenza che si attualizza in terapia e si soffermano sulla figura di contatto co-creata nel rapporto terapeuta-paziente. Una breve introduzione riassume i concetti teorici gestaltici di base che sottendono alle diverse aree prese in considerazione. A titolo esplicativo, la scheda viene illustrata attraverso la presentazione di un caso clinico.

A partire da due approcci molto diversi, Nancy McWilliams e Margherita Spagnuolo Lobb dialogano sul concetto di presenza terapeutica. Quelle che sono considerate come possibilità polari del setting, come la neutralità e l’attitudine sperimentale creativa, diventano concetti simili nella pratica, alla luce della dedizione terapeutica, della curiosità e del rispetto. Il rispetto reciproco che il lettore può avvertire tra le righe di questo dialogo rispecchia la dignità che ogni approccio ha nel suo sviluppo e la fiducia nella propria epistemologia. Un altro aspetto importante di questo lavoro è lo sguardo dignitoso ai principi di base della terapia della Gestalt. Le due protagoniste esaminano i concetti basilari dei rispettivi metodi, come il ruolo della presenza terapeutica e gli obiettivi della psicoterapia, e affrontano anche le evidenze cliniche della società contemporanea, condividendo la preoccupazione riguardo alla diffusione sempre maggiore di problemi nelle relazioni primarie.

Margherita Spagnuolo Lobb, Teresa Borino

La fenomenologia del contatto in una seduta

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2017

L’articolo presenta la trascrizione di una seduta che ha avuto luogo durante un incontro di studio tra psicoterapeuti di approcci diversi. M. Spagnuolo Lobb conduce la seduta e la paziente è una psicoterapeuta partecipante all’incontro. La terapeuta propone delle note esplicative dei vari passaggi dell’interazione terapeutica, mentre, nella parte finale, T. Borino commenta l’intero incontro. In una prospettiva fenomenologica ed estetica, la seduta è stata incentrata sul concetto di un sé processuale che ha condotto la paziente da una conoscenza razionale di se stessa ad una consapevolezza incarnata e relazionale.

L’articolo sostiene l’esigenza che la psicoterapia e la psichiatria si rinnovino per includere le nuove conoscenze biologiche e sistemiche superando la parcellizzazione dei saperi. Dopo una descrizione dell’evoluzione del rapporto tra psicoterapia e società, l’A. propone uno strumento gestaltico, fenomenologico ed estetico, adatto alle nuove esigenze del sentire sociale, sviluppando il concetto di consapevolezza in quello di conoscenza relazionale estetica. Un esempio clinico spiega questo nuovo concetto.

Margherita Spagnuolo Lobb, Nancy Amendt-Lyon

Il permesso di creare

L'arte della psicoterapia della Gestalt

Il libro fa il punto sul pensiero gestaltico sull’arte e la creatività, e sulle sue applicazioni. I contributi di Daniel Stern e di alcuni fra i maggiori psicoterapeuti della Gestalt danno vita a un compendio che rappresenta un ponte dialogico, clinico e teorico, tra rappresentanti europei e statunitensi dell’approccio gestaltico.

cod. 1252.19

Ruella Frank

Il corpo consapevole

Un approccio somatico ed evolutivo alla psicoterapia

Questo libro fornisce una prospettiva di assoluta freschezza fenomenologica e relazionale sia sullo sviluppo del bambino che sul trattamento psicoterapico. Uno strumento fondamentale per tutti gli psicoterapeuti, di qualsiasi approccio, nonché un’interessante lettura per i genitori, gli insegnanti, gli educatori in genere che possono così avere mezzi nuovi per considerare l’espressione corporea.

cod. 1252.18

Gianni Francesetti, Michela Gecele

La psicoterapia della Gestalt nella pratica clinica

Dalla psicopatologia all'estetica del contatto

Questo libro è rivoluzionario nel suo sforzo di affrontare il tema della psicopatologia da una prospettiva gestaltico-relazionale e offre una specifica visione gestaltica per comprendere la psicopatologia. Un encomiabile sforzo di allargare i concetti fondanti della teoria gestaltica relativi al funzionamento umano, per capire i pazienti seriamente disturbati e il funzionamento psicotico.

cod. 1252.14

Gianni Francesetti, Michela Gecele

L'altro irraggiungibile

La psicoterapia della Gestalt con le esperienze depressive

cod. 1252.4

Margherita Spagnuolo Lobb

L’esperienza adolescenziale nella società post-moderna. Intervista a Michela Marzano

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 2 / 2016

L’articolo riporta la trascrizione di un dialogo tra Margherita Spagnuolo Lobb e Michela Marzano svoltosi durante il convegno di studio "La relazione come ponte tra natura e cultura. Epigenetica, sviluppi antropologici e psicoterapia della Gestalt", svoltosi a Siracusa il 10-11 Giugno 2016. Il dialogo si incentra su una sfida attuale nella quale si ritrovano impegnati teorici, clinici, politici, filosofi: la condizione degli adolescenti nella società post-moderna. Le due voci significative del panorama psicoterapico e filosofico attuale si avvicinano e si incontrano sul sentiero comune dell’importanza della relazione. L’interesse per la dimensione corporea e per l’altro come costitutivo dell’identità, sono lo sfondo che orienta e attraversa l’intero dialogo. Esaminando la realtà adolescenziale attuale, le autrici si ritrovano su argomenti quali la desensibilizzazione, il gender, i comportamenti estremi, l’imbarazzo genitoriale e il ruolo delle agenzie educative.

Margherita Spagnuolo Lobb

Lasciarsi trasformare dai figli. Proposta di un modello estetico di genitorialità

QUADERNI DI GESTALT

Fascicolo: 1 / 2016

Il concetto fondamentale di questo articolo è un’idea estetica, fenomenologica e di campo della funzione genitoriale, dettata dalla conoscenza relazionale che passa attraverso i sensi, definita dalle intenzionalità che evolutivamente caratterizzano il campo esperienziale, e orientata al sostegno dell’armonia con cui i figli intendono assolvere ai compiti sociali. La genitorialità è vista pertanto nella sua funzione di ponte tra oikòs e pòlis. L’autrice descrive come la funzione genitoriale si è evoluta nella società degli ultimi 60 anni, e definisce il bisogno attuale. Quindi identifica sei fasi evolutive, definite dall’intenzionalità condivisa che, di volta in volta, motiva e dà senso al campo fenomenologico familiare. Queste intenzionalità guidano il lavoro di sostegno psicologico alla genitorialità.