Adolescenti e violenza

Lino Rossi

Adolescenti e violenza

Strategie di diagnosi e riabilitazione

Edizione a stampa

24,50

Pagine: 192

ISBN: 9788846424440

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1168.1.25

Disponibilità: Discreta

L'adolescente è destinato a sperimentare le contraddizioni più acute della realtà sociale contemporanea.

La crescente richiesta di omologazione, che il mondo degli adulti rivolge nei confronti delle condotte adolescenziali, si scontra con la tendenza del ragazzo a realizzare i propri piani di vita in modo autonomo, creando una forte spinta verso il conformismo, che finisce col produrre un mondo adolescente assuefatto e coartato, orientato al reclamo verso il riconoscimento dei propri diritti individuali, ma molto impaurito di fronte alla gestione degli spazi dell'autonomia, preoccupato delle conseguenze che questo porta con sé sul piano delle responsabilità. Ne emerge una richiesta d'individuazione che può sfociare in tendenze autolesive e nelle patologie a sfondo depressivo, tipiche dei giovani. In altri casi invece l'urgente bisogno di manifestare una propria identità irrompe in stili di vita violenti, apparentemente finalizzati alla realizzazione di una esistenza deviante, fuori dagli schemi.

Il libro cerca di analizzare, su un piano clinico e psicosociale, l'intero percorso che l'adolescente "violento" attraversa, dalla diagnosi al trattamento riabilitativo, eleggendo come sfondo teorico-clinico la cultura della mediazione che discende dal lavoro di rete all'interno della comunità. In tal senso giunge a tracciare un solido rapporto fra diagnosi e riabilitazione, intese come fasi di una progettazione complessa realizzata nel cuore della comunità e realizzata mediante il concorso di tutte le forze in gioco, da quelle più informali ai servizi pubblici e privati.

Lino Rossi , psicologo psicoterapeuta e criminologo, è il coordinatore scientifico del Master su "La tutela dei minori. Aspetti aducativi, giuridici e psicologici" dell'Università di Ferrara. Insegna criminologia alla scuola di specializzazione in Medicina legale della stessa Università. Ha diretto l'attività di Master-planning del centro per adolescenti "La Rotonda" dell'Azienda Usl di Reggio Emilia. È autore di numerose pubblicazioni su argomenti psicologici e criminologici, fra cui Itinerari del simbolo in psicoterapia (Borla, 1998) e Manuale di criminologia minorile (Clitt, 2000).


Imputabilità e responsabilità del minore
(Il problema dell'imputabilità del minore; L'età del minore; L'accertamento della capacità d'intendere; L'accertamento della capacità di volere; Il giudizio di maturità; Il minore autore di reato come portatore di diritti e la cultura della mediazione)
Il processo di diagnosi nei disturbi della condotta
(L'adolescente deviante: problematiche cliniche e psicosociali; Valutazione dell'adolescente deviante; La Wisc-R nell'analisi delle caratteristiche psicologiche del minore autore di reato (in coll. con F. Padovani); La diagnosi dei disturbi della condotta: un approccio integrato fra criteri comportamentali (DSM IV) e Rorschach; Indici Rorschach correlati al Disturbo della Condotta; Dal disturbo della condotta al Disturbo antisociale di personalità; Manifestazioni e disturbi associati; Caratteristiche collegate a cultura, età e genere; Il Disturbo Oppositivo Provocatorio; I dati della ricerca empirica)
Il caso di Luciano e Giacinto
(Ricostruzione criminodinamica dei fatti; Analisi delle fattispecie antigiuridiche; Indagine criminogenetica; Luciano. Profilo completo della personalità; I colloqui; Somministrazione delle prove; Valutazione psicodiagnostica al reattivo di Rorschach: analisi dello psicodramma; Analisi qualitativa Tavola per Tavola; Valutazione della Wisc-R; Giacinto. Profilo completo della personalità; Comportamento del soggetto alla prova; Valutazione psicodiagnostica al reattivo di Rorschach: analisi dello psicodramma; Valutazione Tavola per Tavola; Valutazione della Wisc-R; Il lavoro di accompagnamento nella prova)
La rete come filosofia d'intervento
(Origini: quadro socio-istituzionale; Approccio sistemico e approccio di rete: similitudini e divergenze; Strategie. Considerazioni metodologiche; Il lavoro di rete all'interno delle Comunità locali; Normalizzazione: importante principio operativo della community care; Direttrici della community care; Natura relazionale del processo di aiuto del minore; Il lavoro di rete è "un relazionarsi con relazioni"; Atteggiamento relazionale e principio dell'indeterminazione; Lavoro di rete e lavoro in rete)
Il lavoro di rete in comunità per adolescenti devianti
(Il Master planning come metodologia clinica; Lo strumento progettuale e i suoi spazi operativi; Attività terapeutica; Progettualità e obiettivi di cura; Attività e progetti individualizzati; Lo spazio simbolico della liturgia; Enzo e Gabriele. Due storie cliniche).

Collana: Le professioni nel sociale

Argomenti: Criminologia - Infanzia, adolescenza - Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Testi per insegnanti, operatori sociali e sanitari

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