La natalità esplosa nel Terzo Mondo alimenta fortissime spinte migratorie verso l'Europa occidentale e verso gli Usa.

Questi paesi possono armare le loro frontiere per impedire il flusso migratorio, ma così genererebbero al loro interno dinamiche di stampo razzista, segnando una regressione civile.

Potrebbero aprire le loro frontiere, ma le spinte migratorie e le fortissime diversità alimenterebbero profondi conflitti tra le popolazioni e spingerebbero ad una rapida chiusura delle stesse.

La soluzione del problema non può che essere un'articolata strategia di sviluppo del terzo Mondo che induca alla paternità responsabile e ad un conseguente equilibrio demografico.