Il presente studio cui hanno partecipato 204 immigrati musulmani di prima e seconda generazione residenti in Italia, si basa sulla teoria integruppi ed esamina la relazione tra alcune dimensioni identitarie (religiosa, etnica e nazionale) e le valutazioni affettive espresse dagli immigrati nei confronti di diversi outgroup religiosi (cattolici, ebrei, non credenti e buddisti). Sui dati, raccolti tramite un’intervista strutturata, e stata eseguita una serie di analisi ANOVA. I risultati mostrano chiare differenze tra prime e seconde generazioni immigrate: queste ultime - rispetto alla prime generazioni, riportano livelli piu elevati di identita religiosa ed etnica e sentimenti piu negativi nei confronti di altri gruppi religiosi (in particolare, nei confronti di ebrei, non credenti e buddisti). Prime e seconde generazioni musulmane non si differenziano invece nelle valutazioni affettive espresse nei confronti dei cattolici, che rappresentano anche l’outgroup oggetto dei sentimenti piu positivi. Inoltre, i risultati confermano il legame tra le tre dimensioni identitarie esaminate e i sentimenti espressi nei confronti dei diversi outgroup religiosi: un’identificazione religiosa "totale" e un’alta identita etnica risultano associate a valutazioni piu negative degli outgroup religiosi (in particolare, ebrei e non credenti), mentre un alto livello di identita nazionale (italiana) e associato a sentimenti piu positivi espressi dalle seconde generazioni. I risultati, discussi nel solco della tradizione della teoria dell’identita sociale, consentono di riflettere ? accanto alle piu note dimensioni etniche e nazionali ? sul ruolo della religione e dell’appartenenza religiosa nelle relazioni integruppi.