Formazione analitica e identità analitica

Journal title STUDI JUNGHIANI
Author/s Maria Luisa Cattaneo
Publishing Year 2002 Issue 2002/16 Language Italian
Pages 5 P. File size 76 KB
DOI
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L’autrice affronta il complesso tema della formazione analitica riferendolo alla situazione storica attuale. Considera la specificità della trasmissione del sapere in psicoanalisi, dove l’oggetto dello studio è il modo attraverso il quale avviene il processo trasformativo e dove vige l’idea che la relazione sia il modo e la forma, il contenuto e il contenente. L’abbandono di un modello unico, sia clinico che teorico, caduto insieme alla pretesa della sua veridicità, ha trascinato con sé l’idea che ci sia qualcuno che questa verità possiede e possa trasmettere. La ricaduta sul problema della trasmissione del sapere e della formazione appare evidente. Ci si sofferma sulla sostituzione operata da Kohut del mito di Edipo con quello di Ulisse, vista come apertura alla possibilità che la trasmissione del sapere avvenga in un’atmosfera di collaborazione più sintonica con il nuovo contesto in cui ci troviamo ad operare oggi. Il modello del Mèntore è visto come modello formativo d’eccellenza perché consente all’allievo di scegliere il proprio accompagnatore nell’esperienza personale e professionale e di stabilire con lui quel rapporto di tutoraggio che sembra essere oggi il rapporto d’elezione per un apprendimento sano che abbia come fine l’arricchimento dell’esperienza di entrambi.

Maria Luisa Cattaneo, Formazione analitica e identità analitica in "STUDI JUNGHIANI" 16/2002, pp , DOI: