Journal title QUESTIONE GIUSTIZIA
Author/s
Publishing Year 2010 Issue 2010/3
Language Italian Pages 4 P. 5-8 File size 232 KB
DOI 10.3280/QG2010-003001
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L’espressione "Stato di diritto" esprime un’esigenza di fondo: instaurare un collegamento stretto, costitutivo, fra lo Stato e il diritto. Da un lato, il sovrano, il detentore del potere, investito della suprema autorità di comando; dall’altro lato, il diritto. La formula "Stato di diritto" suggerisce che fra il comando del sovrano e la norma sussista, o meglio debba sussistere, uno stretto rapporto. Che tipo di rapporto? Se vogliamo dare all’espressione "Stato di diritto" un significato forte conviene pensare a un rapporto impegnativo fra il diritto e il sovrano: un rapporto in conseguenza del quale la volontà sovrana trova nel diritto vincoli non solo formali ma anche sostanziali. Lo Stato di diritto è uno Stato sottoposto al diritto: una potestas sub lege; e la lex, il diritto, non è una forma vuota di contenuti, ma condensa in se stessa valori, aspettative, visioni socialmente condivise in un determinato contesto storico. È di uno Stato di diritto così inteso che tenterò di delineare sommariamente una storia.
, Editoriale. Tempi moderni in "QUESTIONE GIUSTIZIA " 3/2010, pp 5-8, DOI: 10.3280/QG2010-003001