Intelligenza intuitiva

Liliana Paola Pacifico

Intelligenza intuitiva

Edizione a stampa

20,00

Pagine: 112

ISBN: 9788846403520

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 2000.795

Disponibilità: Fuori catalogo

L'ipotesi di fondo che viene proposta in questo libro è che l'intuizione non sia una facoltà extrasensoriale del tipo premonizione e neppure una logica di un ordine ancora da scoprire, ma una forma di conoscenza preposta alla produzione del "nuovo" rispetto al noto. Questa forma di conoscenza è dall'autrice denominata "intelligenza intuitiva", quale capacità essenziale per produrre effettivamente in modo inedito nuove connessioni, nuovi punti di vista, atteggiamenti e comportamenti circa ciò che può essere considerato un problema, sia esso pratico che teoretico o relazionale.

Il noto è ciò che già si conosce, è ciò a cui si attinge quando ci si avvicina ad un problema applicando ad occhi chiusi ciò che si è applicato per altre soluzioni. Il nuovo è ciò che non si conosce, è ciò che deve essere ancora prodotto, ma che può essere prodotto solo con l'allontanamento dal noto o dall'atteso, da ipotesi precostituite, sostando nell'incertezza, spaziando in quel vasto dove non si è certi di approdare alla soluzione. Produrre il nuovo significa quindi affrontare un problema sospendendo momentaneamente ogni riferimento al noto, al precostituito, al già sperimentato, e procedendo con fiducia nell'incertezza del vasto, dell'analogico, del non sequenziale, del non-lineare.

Obiettivo del libro è interrogarsi su questa forma di intelligenza e indicarne le caratteristiche per riconoscerla quando la pratichiamo, per non escluderla se non la comprendiamo, per svilupparla e agirla consapevolmente in modo da poter meglio fruire dei suoi effetti risolutori nel processo creativo. Una scheda di auto-etero osservazione a fine libro consente di valutare la propria intelligenza intuitiva.

Liliana Paola Pacifico, laureata in psicologia e scienze dell'educazione, esperta di processi formativi si occupa di ricerche e studi interdisciplinari sulla comunicazione verbale e non verbale attraverso le diversità culturali. Svolge un lavoro di analisi e di formazione nell'area comportamentale, finalizzato allo sviluppo personale e professionale.

L'intuizione in filosofia (L'intuizione in Cartesio; L'intuizione in Kant; L'intuizione in Bergson; L'intuizione in Husserl) - L'intuizione in psicologia e in psicopatologia (L'irrilevanza scientifica; Le tematizzazioni di modalità conoscitive alternative) - Il ruolo dell'intuizione nella psicologia della Gestalt (La prospettiva storica; Insight; Il pensiero produttivo; Problem solving; Il pensiero convergente-divergente; Gestalt forti) - Il ruolo dell'intuizione nella psicologia e nell'epistemologia genetica (Il pensiero intuitivo; L'invenzione) - Il ruolo dell'intuizione nella psicologia cognitivista e costruttivista (La prospettiva storica; Il senso comune; La dissonanza cognitiva; La psicologia dei costrutti personali) - Il ruolo dell'intuizione nella psicologia umanistica (La prospettiva storica; Peak experience) - Il ruolo dell'intuizione nella psichiatria fenomenologica (La prospettiva storica; Schizoidia e sintonia) - Il ruolo dell'intuizione nella psicologia dell'educazione (Parenting intuitivo) - L'intuizione nel contesto della scoperta - Il ruolo dell'intuizione nella creatività (L'esperienza artistica; L'esperienza quotidiana; L'esperienza formativa; Scheda di auto-etero osservazione della intelligenza intuitiva secondo il metodo EC (Emozioni e Comunicazione)).

Contributi:

Collana: Varie