La mappa del sapere

Maurizio Mamiani

La mappa del sapere

La classificazione delle scienze nella Cyclopaedia di E. Chambers

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 116

ISBN: 9788820444846

Edizione: 1a edizione 1983

Codice editore: 870.5

Disponibilità: Esaurito

l'uomo enciclopedico moderno nasce dalla consapevolezza che il processo stesso della conoscenza è intrinsecamente occasionale. Abbandonata l'idea del cosmo chiuso, hortus deliciarum e d'ogni certezza, anche il campo del sapere diventa virtualmente infinito, ossia indefinito. "In realtà la nostra conoscenza - afferma Chambers - è tutta relativa".

Ephraim Chambers è l'autore della prima enciclopedia moderna in lingua Inglese (Cyclopaedia, 1727): apprendista cartografo e librario, scrittore autodidatta, forse massone, giornalista poco fortunato ma Intraprendente, appartiene a quella genìa di avventurieri della penna che hanno dato grande impulso alla Repubblica delle lettore settecentesca.

La fortuna di Chambers fu immediata e duratura. La stessa Encyclopedie di Diderot e D'Alembert contrarrà un grande debito nei confronti delle idee che sorreggono l'opera di Chambers. Anche l'Encyclopedia Britannica ne risentirà l'influsso. L'idea iniziale di Chambers fu motto semplice: abbinare la forma alfabetica propria dei dizionari con la connessione e l'ordine sistematico delle trattazioni enciclopediche continuate. Ma il background di questa idea era costituito dalla gnoseologia di Locke e dalla metodologia newtoniana. Il quadro del sapere viene così ricostruito da Chambers secondo una nuova mappa, un tracciato provvisorio di itinerari reali e possibili.

Questo saggio analizza I componenti di questa nuova mappa del sapere settecentesco, ricostruendone la matrice concettuale e i fili che la connettono all'età dei lumi.

Maurizio Mamiani (San Secondo, 1942), docente di storia della filosofia moderna e contemporanea all'Università di Parma, si è occupato soprattutto dei rapporti tra il pensiero filosofico e scientifico in età moderna. Tra le sue varie pubblicazioni, ricordiamo Isaac Newton filosofo della natura. Le lezioni giovanili di ottica e la genesi del metodo newtoniano (La Nuova Italia, Firenze, 1976) e Teorie dello spazio da Descartes a Newton (Angeli. Milano, 19812).

• Introduzione
• Ephraim Chambers e la Cyclopaedia
• Commonwealt of learning
• L'universo del sapere: natural e artificial knowledge
• La classificazione preliminare e la provvisorietà del concetto di disciplina
• La mappa dell'universo del sapere
• Il linguaggio, le scienze e le arti
• La ragione e l'analogia.


Contributi:

Collana: Dipartimento di filosofia dell'Universita' di Parma

Livello: Studi, ricerche