La politica alla prova.

Haim Burstin

La politica alla prova.

Appunti sulla rivoluzione francese

Edizione a stampa

32,00

Pagine: 208

ISBN: 9788820433857

Edizione: 1a edizione 1989

Codice editore: 1573.136

Disponibilità: Fuori catalogo

Il dibattito che si è riacceso attorno alla rivoluzione francese in occasione del suo bicentenario sembra cristallizzarsi ancora una volta sull'antica polemica che oppone 1789 a 1793: una rivoluzione cioè positiva e moderata ad una radicale ed estremista. Questa lettura, pur funzionale al dibattito politico di oggi, impoverisce però irrimediabilmente il fenomeno rivoluzionario riducendo a contrapposizione semplice e schematica quella che fu invece un'esperienza di estrema complessità, ricca ancora di zone d'ombra che la ricerca può penetrare e illuminare.

Merito della rivoluzione è quello di aver posto, anche se non risolto, molti dei problemi che restano a tutt'oggi aperti davanti a noi; essa sperimentò, spesso improvvisando, un vasto arsenale di nuove categorie politiche. £ l'estrema ricchezza di tale universo che questo libro si propone di esplorare, attraverso l'analisi di alcuni suoi segmenti significativi; vi si affrontano di petto questioni spinose come la radicalizzazione rivoluzionaria o il delicato rapporto tra politica e ideologia, o ancora l'apparire di forme originali di comportamento politico, quali l'assemblearismo e la militanza, o l'emergere di nuovi soggetti politici come i sanculotti, prodotto di un ambiente popolare per la prima volta approdato alla politica; l'intento è di studiare i meccanismi dì funzionamento di una rivoluzione e non di sottoporli a un verdetto, affrettato e definitivo, di assoluzione e di condanna, U autore rifiuta però di imbalsamare questa multiforme esperienza in una stretta griglia concettuale: dopo tutto, la rivoluzione non fu un balletto di paradigmi politici ad uso dei suoi futuri teorici, ma una grande avventura collettiva condotta da uomini in carne ed ossa; sbavature, contraddizioni ed errori vengono quindi analizzati nel nuovo quadro politico che si apre, al cui interno la questione sociale non fu, ad onta degli attuali umori storiografici, di second'ordine.

Haim Burstin è nato a Milano nel 1951. Ha studiato a Milano e si è perfezionato alla Sorbona di Parigi dove ha sostenuto una tesi di dottorato nel 1977. t autore di numerosi saggi sulla rivoluzione francese e di un'opera dal titolo Lefaubourg Saint Marcel à l'époque révolutionnaire: structure économique et composition sociale, Paris, Societé des Etudes Robespierristes, 1983. Insegna attualmente storia moderna presso l'università di Siena.

Introduzione
Parte prima. Note sulla radicalizzazione rivoluzionaria
1. L'apprendista stregone
2. L'inerzia della democrazia
3. Gli incerti della politica e le insidie dell'ideologia
Parte seconda. Alcuni aspetti della pratica politica rivoluzionaria
1. Una nuova forma di comportamento politico: il protagonismo
2. Il meccanismo assembleare: tra democrazia e democraticismo
3 .Militanti rivoluzionari o "tartufes en révolution"?
Parte terza. Tra storia politica e storia sociale: i sanculotti
1. I sanculotti: un dossier da riaprire
2. I cittadini dei «quaranta soldi»: per un'analisi socio-politica della sanculotteria
Indice dei nomi


Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche

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