Alla ricerca di una religione per l’uomo collettivo. Enrico Corradini tra neopaganesimo, anticristianesimo e filo-cattolicesimo

Titolo Rivista MONDO CONTEMPORANEO
Autori/Curatori Anna Scarantino
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/3
Lingua Italiano Numero pagine 47 P. 5-51 Dimensione file 410 KB
DOI 10.3280/MON2016-003001
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Quale fu la posizione del nazionalismo imperialista italiano verso la religione, il cattolicesimo e la dimensione religiosa della politica, quale si venne manifestando nei primi decenni del Novecento di fronte all’avvento delle masse? Come fu possi-bile conciliare il culto della nazione, elevata alla sfera religiosa, con la difesa della religione tradizionale degli italiani e con la volontà dei nazionalisti di stabilire un duraturo accordo con i cattolici? È possibile mettere in relazione le due dimensio-ni? È quanto si propone di indagare questo saggio attraverso la ricostruzione delle posizioni "religiose" del fondatore riconosciuto del movimento, Enrico Corradini. Il suo percorso tra letteratura e politica fu caratterizzato da una lunga stagione pa-gana e anticristiana, in cui il paganesimo rappresentò il modello della realizzata fusione fra coscienza nazionale e fede religiosa, e il cristianesimo l’elemento per-turbatore che aveva spezzato l’antico equilibrio e che continuava a ostacolare nel presente lo sviluppo di una forte fede nazionale. Separando e contrapponendo il cristianesimo al cattolicesimo, egli recuperò quest’ultimo come erede della gran-dezza universale di Roma e tentò di assorbirlo all’interno della religione della na-zione. Il pensiero di Corradini, a un tempo autoritario, mitico, pseudoreligioso e modernista, appare di conseguenza emblematico di una tendenza che veniva sco-prendo l’importanza della dimensione religiosa nella politica prima ancora dello scoppio della Grande Guerra, costituendo all’inizio del Novecento il primo terreno di coltura del fascismo.;

Keywords:Enrico Corradini, anticristianesimo, nazionalismo e religione, paga-nesimo e nazionalismo, romanità e nazionalismo, cattolicesimo e nazionalismo

Anna Scarantino, Alla ricerca di una religione per l’uomo collettivo. Enrico Corradini tra neopaganesimo, anticristianesimo e filo-cattolicesimo in "MONDO CONTEMPORANEO" 3/2016, pp 5-51, DOI: 10.3280/MON2016-003001