Quando la contaminazione da Ogm è "tecnicamente inevitabile": riflessioni in vista dell’adozione di "misure di coesistenza" nelle Regioni italiane

Titolo Rivista AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI
Autori/Curatori Eleonora Sirsi
Anno di pubblicazione 2010 Fascicolo 2009/1,2
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 33-45 Dimensione file 268 KB
DOI 10.3280/AIM2009-001003
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L’introduzione, nella disciplina comunitaria sull’etichettatura di alimenti e mangimi GM, di una eccezione per il caso in cui vi sia una presenza di materiale Ogm nell’alimento o nel mangime entro lo 0,9% è all’origine delle regole di coesistenza fra produzioni transgeniche, convenzionali e biologiche. Nel momento in cui le Regioni italiane si apprestano ad introdurre siffatte regole è necessario un chiarimento circa il significato dell’espressione "accidentale o tecnicamente inevitabile" utilizzata dal legislatore comunitario. L’interpretazione di questa espressione riguarda gli operatori e le loro responsabilità e riguarda le istituzioni responsabili di individuare efficaci misure di coesistenza e di effettuare i controlli. Alcuni segnali provenienti dalla giurisprudenza e dalle stesse istituzioni comunitarie inducono a ritenere che il limite dello 0,9% configuri una vera e propria soglia, al pari di quelle utilizzate nella normativa sui contaminanti e in altre normative del settore alimentare. Le conseguenze di questa indicazione si rifletterebbero nella configurazione delle misure di coesistenza che potrebbero legittimamente non avere come obbiettivo l’ottenimento di prodotti davvero "Ogm free", ma ripropongono inevitabilmente il problema dell’effettività del diritto del consumatore a scegliere un prodotto Ogm free e insieme la possibilità per gli Stati europei di autodeterminare il proprio modello di agricoltura.;

Keywords:Ogm, misure di coesistenza, contaminazione

Eleonora Sirsi, Quando la contaminazione da Ogm è "tecnicamente inevitabile": riflessioni in vista dell’adozione di "misure di coesistenza" nelle Regioni italiane in "AGRICOLTURA ISTITUZIONI MERCATI " 1,2/2009, pp 33-45, DOI: 10.3280/AIM2009-001003