Critica letteraria e linguistica - Open Access

Comitato scientifico
Anna Baldini (Università per Stranieri di Siena), Stefano Ballerio (Università
degli Studi di Milano), Jacob Blakesley (University of Leeds), Paolo Borsa
(Université de Fribourg), Vincenzo Caputo (Università degli Studi di Napoli
Federico II), Stefano Ercolino (Università Ca' Foscari Venezia), Irene
Fantappiè (Freie Universität Berlin), Renata Gambino (Università degli Studi
di Catania), Grazia Pulvirenti (Università degli Studi di Catania), Silvia Riva
(Università degli Studi di Milano), Massimo Stella (Scuola Normale
Superiore di Pisa).

Coordinamento editoriale
Stefano Ballerio, Paolo Borsa

I testi pubblicati nella collana sono sottoposti a un processo di peer review
che ne attesta la validità scientifica.

La ricerca ha estratto dal catalogo 123 titoli

Gian Luigi De Rosa

Identità culturale e protonazionalismo.

Il ruolo delle Accademie nel Brasile del XVIII secolo

Nel Settecento, le accademie diedero inizio a una profonda riflessione sulla natura dei legami tra Colonia e Metropoli, innescando discussioni di carattere politico, economico e culturale senza precedenti in un contesto coloniale. Il volume mette in evidenza il fondamentale ruolo del movimento accademico per l’evoluzione culturale brasiliana.

cod. 291.80

Vincenzo Caputo

Il "barlume che vacilla".

La felicità nella letteratura italiana dal Quattro al Novecento

Un sondaggio critico sui poliedrici significati che il temine ‘felicità’ assume all’interno della letteratura italiana. In un ampio arco cronologico, che va dal Quattro al Novecento, il volume analizza autori e testi della nostra tradizione, al fine di verificare le modalità retoriche e narrative attraverso le quali è avvenuto il ‘racconto’ di tale stato d’animo.

cod. 291.101

Elisa Manca

Il "sardomuto"

Strategie semantico-argomentative nelle parole di Enrico Berlinguer

Nonostante fosse soprannominato il “sardomuto”, le parole di Enrico Berlinguer continuano a risuonare nel dibattito pubblico attuale. Questo volume analizza le scelte semantiche e argomentative dei discorsi del segretario del Pci, attraverso un corpus di manoscritti e testi pubblicati quando era ancora in vita. Ne emerge un linguaggio caratterizzato in ambito semantico e pragmatico da strategie specifiche, strettamente legate al contesto e alla situazione dei diversi interventi.

cod. 291.115

Le tappe essenziali del celeberrimo caso Dreyfus, dalla condanna nel 1894 alla riabilitazione nel 1906, sono qui ripercorse dando la parola ai protagonisti dell’epoca e presentando, per la prima volta in traduzione italiana, gran parte dei documenti proposti. Emergono così, in modo diretto, giudizi e testimonianze, tensioni ideali e argomenti che contrapposero dreyfusardi e antidreyfusardi. Ma soprattutto emerge il ruolo degli intellettuali.

cod. 291.90

Fabio La Mantia, Salvatore Ferlita

Il dramma della straniera

Medea e le variazioni novecentesche del mito

Una panoramica novecentesca del mito euripideo di Medea, la più controversa ma anche la più moderna delle tragedie greche, per la sua autentica disperazione e la sua perenne vitalità. Il volume si sofferma su contingenze espressive diverse, passando dal teatro alla letteratura, al cinema.

cod. 291.89

Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni

Il magnifico parassita

Librettisti, libretti e lingua poetica nella storia dell'opera italiana

Il volume studia autori e tendenze nel campo dei libretti d’opera dal Seicento ai giorni nostri, rimarcando il prestigio letterario di molti testi per musica. Partendo da un autore centrale della librettistica secentesca come Giovan Francesco Busenello, il testo passa attraverso i metamelodrammi, microgenere rappresentativo della duplicità dell’opera settecentesca, e giunge allo studio dei librettisti per compositori importanti, con particolare attenzione ai rapporti tra poesia e musica.

cod. 291.73

Giusi Baldissone

Il nome delle donne.

Modelli letterari e metamorfosi storiche tra Lucrezia, Beatrice e le muse di Montale

cod. 291.41