Sociologia - Open Access

La ricerca ha estratto dal catalogo 804 titoli

Georges Lapassade, Vito D'Armento

Decostruire l'identità

Lungi dall’essere una condizione patologica, la dissociazione viene qui proposta in una versione positiva, intendendola così come una risorsa sia per le pratiche formative che per le procedure concettuali con cui vengono formalizzandosi le scienze umane e sociali. Ed è così che, piuttosto che produrre strumenti di etichettazione, di costruire congegni di selezione, può declinarsi in una prospettiva post-positivista sostenuta da una forte sensibilità neo-umanistica. La guida verso un tale traguardo di civile riconoscimento e accoglienza dei comportamenti dissociati, delle forme alterate di coscienza, del modo plurale con cui può esprimersi la eterogenea natura umana, è testimoniata da Georges Lapassade – sulla base della teoria della neo-dissociazione positiva proposta da Hilgard.

cod. 1520.567

Il Parco come luogo di analisi sociale e di costruzione di processi di partecipazione e di innovative esperienze democratiche. Il volume mostra come a partire dai Parchi e dalla conservazione della natura, la nostra società post-materialista possa generare una modifica dei propri meccanismi di produzione politica e culturale per rinconfigurarsi in una struttura più partecipativa e sostenibile.

cod. 1520.559

Anna Paterno, Salvatore Strozza

Sospesi tra due rive

Migrazioni e insediamenti di albanesi e marocchini

cod. 1520.553

Alfredo Agustoni

I vicini di casa

Mutamento sociale, convivenza interetnica e percezioni urbane nei quartieri popolari di Milano

cod. 1520.411

Luigi Frudà

La distanza sociale

Le città italiane tra spazio fisico e spazio socio-culturale

I contributi di analisi alla base dell’individuazione delle città coinvolte nella ricerca sulla distanza sociale: Milano, Genova, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Messina e Palermo. Le analisi evidenziano una fortissima continuità storica che è a base di molte delle realtà urbane e metropolitane italiane, a tal punto che le strutturazioni della contemporaneità, urbanistiche ma anche qualitative di ceto e di dinamica sociale, sono a loro organicamente interconnesse.

cod. 1520.602.2

Vincenzo Cesareo

La distanza sociale

Una ricerca nelle aree urbane italiane

Il tema della distanza sociale, ovvero la chiusura relazionale di un soggetto nei confronti di altri percepiti come differenti sulla base della loro riconducibilità a categorie sociali. La ricerca è stata condotta in alcune importanti aree urbane italiane, proprio perché la città costituisce un osservatorio privilegiato rispetto alla dinamica dei rapporti tra spazio simbolico-culturale e spazio fisico, la cui dialettica è alla base dei processi di distanziamento sociale.

cod. 1520.602.1

Roberto Cavarra, Piera Rella

Flessibilità senza sicurezza

Mobilità sociale rapporti familiari e differenze di genere a Roma

Due indagini quantitative con questionari sui ceti sociali a Roma e un’indagine qualitativa sulle coppie con figli e lavoro precario (70 interviste). L’intento è quello di comprendere le caratteristiche del lavoro atipico a Roma, partendo dalle condizioni strutturali del mercato del lavoro, considerando le diseguaglianze di ceto, di classe e di genere, per arrivare alle valutazioni dei soggetti.

cod. 1520.594