Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1073 titoli

Nel solco di Teodora

Pratiche, modelli e rappresentazioni del potere femminile dall'antico al contemporaneo

Richiamandosi all’imperatrice Teodora, resa immortale nello splendore dei mosaici del VI secolo nella basilica di San Vitale in Ravenna, numerosi studiosi di diverse università italiane ed europee si confrontano e aggiornano su questioni antiche e nuove, quotidianamente riproposte dall’attualità, circa lo spazio del femminile e i suoi confini. Una nuova formulazione del tema della sovranità femminile, ridefinito in chiave interdisciplinare e nel tempo lungo, dall’antichità classica al medioevo, dall’ascesa sociale in età moderna alle esperienze antifasciste del Novecento.

cod. 2000.1527

Il dolore, il lutto, la gloria

Rappresentazioni fotografiche della Grande Guerra fra pubblico e privato (1914-1940)

Il ricordo della Grande Guerra, in occasione del centenario, ha dato modo di riflettere sul dolore dei combattenti e delle loro famiglie, anche attraverso una vasta gamma di rappresentazioni visuali. Fra queste, la fotografia rappresenta un’occasione importante per riscoprire e analizzare gli usi sociali delle immagini in relazione al lutto e alla perdita. Le diverse rappresentazioni visive, al centro della riflessione del volume, sono state osservate nella loro dimensione documentale, ma anche in quella derivante dalle diverse rielaborazioni retoriche della sofferenza che si sono attuate a partire dai materiali fotografici.

cod. 541.41

Elena Maestri

La regione del Gulf Cooperation Council (GCC).

Sviluppo e sicurezza umana in Arabia

Le realtà politico-istituzionali, sociali e culturali dei sei paesi arabi membri del Gulf Cooperation Council (GCC) – Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar. Il volume, muovendo dall’esperienza dell’avvio dello sviluppo industriale non-petrolifero in Bahrein e Arabia Saudita, analizza i fattori chiave che entrano in gioco nell’attuale fase di transizione: Islam, tribalismo, tradizione e modernità divengono “sicurezza umana” (soft security) e acquistano una rilevanza senza precedenti.

cod. 1136.82

Angelo Bitti

Il fascismo nella provincia operosa.

Stato e società a Terni (1921-1940)

Il volume ripercorre gli anni del fascismo della neonata provincia di Terni, cercando di coniugare la storia politico-istituzionale con quella socio-economica. L’analisi delle vicende che portano alla nascita e all’affermazione del fascismo fa emergere come quest’ultimo abbia influito sui processi di formazione e consolidamento dei ceti dirigenti locali: è stato così possibile verificare quale sia stato il rapporto con le vecchie élites, ma anche la capacità di promuoverne di nuove o di fare coesistere entrambe.

cod. 1792.240

Centri di potere nel Mediterraneo occidentale.

Dal Medioevo alla fine dell'Antico Regime

La ricerca ha studiato i Centri di potere nel Mediterraneo occidentale in un arco cronologico di lunga durata, compreso tra il Medioevo e la crisi dell’Antico Regime. Un ambito di estremo interesse, sia dal punto di vista geografico che storico, che continua ad appassionare gli studiosi per la sua forte valenza identitaria, presentando caratteristiche comuni nell’insieme dei suoi territori.

cod. 1501.136

Anna Falcioni

La Signoria dei Malatesti di Pesaro.

Nuove acquisizioni documentarie (secoli XIII-XV)

Attraverso il recupero e l’edizione di fonti di prima mano, comprese tra il XIII e il XV secolo, il volume analizza le vicende dei Malatesti di Pesaro nel contesto complessivo della realtà signorile italiana due-quattrocentesca, mettendo in primo piano lo studio diretto e documentato della loro signoria, senza trascurare i condizionamenti esterni cui fu soggetta.

cod. 1792.213

Prussiani in Italia (1701-1866).

Viaggiatori o spie?

All’interno della letteratura odeporica manca ancora oggi una voce fondamentale: quella sul viaggio dei prussiani in Italia. Fondamentale perché le testimonianze di questi autori non solo impongono un ri-orientamento teorico della disciplina, ma formano la trama di un immenso campo problematico che mette in discussione acquisizioni consolidate nel tempo.

cod. 2000.1483

Maurizio Sangalli

Una città, due imperi.

Amministrazione pubblica e decurionato a Lodi tra Spagna e Austria (secoli XVI-XVIII)

Attraverso un profondo scavo tra le carte degli archivi locali e di quelli del capoluogo lombardo, l’Autore ricostruisce lo scenario dell’amministrazione pubblica lodigiana, sia nei rapporti, conflittuali ma anche solidali, tra il ceto decurionale che governa città e contado, sia nelle relazioni con Milano e con le più lontane capitali delle dominazioni che, in età moderna, si sono succedute sul territorio del Ducato, da Madrid a Vienna.

cod. 1573.455

Paolo Cozzo

Un eremita alla corte dei Savoia.

Alessandro Ceva e le origini della Congregazione camaldolese di Piemonte

Lo sviluppo della congregazione eremitica camaldolese nel Piemonte sabaudo di inizio Seicento è analizzato nel volume attraverso il profilo del confessore del duca Carlo Emanuele I, l’eremita Alessandro Ceva. Morto in odore di santità nel 1612, Ceva fu oggetto di un culto che non riuscì a trovare riconoscimento canonico. La sua figura, già esaltata dall’erudizione settecentesca, nel XIX secolo – quando la congregazione camaldolese fu soppressa e gli eremi abbandonati – venne rievocata dalla cultura ecclesiastica subalpina in chiave apologetica e controversistica.

cod. 1792.250

Giulio Mellinato

L'Adriatico conteso.

Commerci, politica e affari tra Italia e Austria-Ungheria (1882-1914)

Alla fine dell’Ottocento, nell’arena geograficamente ristretta del mare Adriatico, Italia ed Austria-Ungheria adottarono strategie marittime diverse nella forma, ma convergenti negli obiettivi, al fine di controllare i flussi commerciali in primo luogo, ma anche gli spazi di potere che ne erano l’esito politico. Due nazioni formalmente alleate dal 1882 accumularono così sempre più numerosi motivi di attrito, fino a schierarsi su fronti opposti durante la Prima guerra mondiale.

cod. 616.20