Libri di Teorie e pratiche della comunicazione e dei media

La ricerca ha estratto dal catalogo 268 titoli

Censis

Quindicesimo Rapporto sulla Comunicazione.

I media digitali e la fine dello star system

Giunto alla quindicesima edizione, il Rapporto sulla comunicazione prosegue il monitoraggio delle diete mediatiche degli italiani, osservate nelle loro trasformazioni dall’inizio degli anni 2000.

cod. 2000.1506

Mark Tungate

Storia della Pubblicità

Gli uomini e le idee che hanno cambiato il mondo

La spesa globale per la pubblicità supera ormai i 400 milioni di dollari l’anno, e – che vi piaccia o no – la cosa ha un impatto immenso sulle nostre vite. Ma dove ha avuto inizio tutto ciò? Quali sono oggi i protagonisti del settore? Il primo libro che analizza il passato e il futuro del settore pubblicitario con una prospettiva internazionale.

cod. 244.38

Neuromarketing, comunicazione e comportamenti di consumo

Principi, strumenti e applicazioni nel food and wine

Come funziona il Neuromarketing? Quali principi teorici ne giustificano l’applicazione nel campo dei consumi? Quale vantaggio hanno gli studi sulla comunicazione? Una riflessione teorica sul Neuromarketing e una sintesi della letteratura neuroscientifica sui comportamenti di consumo corredata da esempi ripresi dal campo del food and wine.

cod. 244.1.72

Emanuele Gabardi

Stop Aids.

I linguaggi della pubblicità contro l'Aids in Italia e nel mondo

Il libro fornisce un quadro attento delle numerosissime campagne (oltre 500 quelle esaminate) realizzate sui media sul tema Aids e sui vari linguaggi adottati per parlare di prevenzione, per invitare a fare un test sul proprio stato di salute, per raccogliere fondi per le associazioni impegnate nella lotta contro la malattia, per aiutare i paesi con un elevato numero di decessi. Un’apposita ricerca ha voluto verificare quali approcci linguistici siano più appropriati e graditi da un target giovane, avendo come obiettivo la prevenzione.

cod. 640.19

Le professioni della comunicazione 2017 Il Libro Bianco.

Una guida per studenti, professionisti e formatori

Come stanno cambiando le professioni della comunicazione? Quali opportunità si aprono per i giovani e che errori devono evitare? Dopo una panoramica complessiva, quattro sezioni approfondiscono rispettivamente: la comunicazione di impresa e di prodotto; le professioni della vendita; la produzione e gestione di audiovisivi per la televisione e media digitali; l’editoria cartacea e radiofonica e l’organizzazione di eventi.

cod. 1060.286

Alberto Maestri, Joseph Sassoon

Customer Experience Design.

Progettare esperienze di marca memorabili sui media digitali

In che modo è possibile progettare esperienze di marca memorabili sui media digitali e attraverso le tecnologie digitali? Il libro che avete tra le mani offre delle risposte a questo importante interrogativo, proponendo un viaggio tra principi di experience management, variabili progettuali, metodi e strumenti di digital experience design e integrando costantemente discipline come management, marketing, design, psicologia e comunicazione narrativa.

cod. 640.20

Chiara Moroni

Le storie della politica.

Perché lo storytelling politico può funzionare

Partendo dalle ragioni dell’efficacia universale delle strategie narrative, il volume si concentra sulla dimensione narrativa della politica contemporanea e sulle strategie dello storytelling politico, evidenziandone potenzialità e fragilità, opportunità e rischi.

cod. 244.62

Il volume affronta una questione fondamentale delle ricerche sui media: il rapporto che i mezzi di comunicazione instaurano con l’ambiente fisico e il modo in cui alterano la geografia delle relazioni sociali. “Moores respinge la tesi di un mondo ‘senza più luoghi’. Ingaggiando un confronto critico con una serie di sociologi, geografi e studiosi di comunicazione, mostra invece come i media siano stati incorporati nell’esperienza dei luoghi” (Paul Adams, Università del Texas).

cod. 246.14

Giornalismo aumentato.

Attualità e scenari di una professione in rivoluzione

Il web ha progressivamente disintermediato i media tradizionali e ridotto praticamente a zero il valore delle notizie. Dunque del giornalismo come professione. Le news online si sprecano: sono commodities. Girano libere e, rimbalzando da un sito all’altro, da un blog a un aggregatore di notizie, sono ormai fuori controllo. Bufale e fake news: (sotto)prodotto dell’informazione al tempo dei social network. Della post-verità. È questa la prospettiva che ci attende?

cod. 666.11