Per un’ontologia del dialogo a confronto con la democrazia

A cura di: Giuseppe Limone

Per un’ontologia del dialogo a confronto con la democrazia

La parola “dialogo”, pur avendo un’antica tradizione filosofica, conserva ancora oggi alcuni aspetti sfuggenti. A un’attenta considerazione critica, essa rivela profili epistemologici, psicologici, sociali, circostanziali, storici, simbolici, puntualmente e rigorosamente speculativi. Con questa massa fenomenologica di strati occorre necessariamente confrontarsi, fino a pervenire a una riflessione finale, triplicemente caratterizzata: il confronto con l’idea e la pratica della democrazia, la sussistenza fondamentale di un “trialogo” e l’indicazione di una prospettiva a lungo termine, per il progresso civile dell’umanità.

Pagine: 420

ISBN: 9788835163787

Edizione: in preparazione 1a edizione 2024

Codice editore: 486.14

La parola "dialogo", pur avendo un'antica tradizione filosofica, conserva ancora oggi alcuni aspetti sfuggenti. Il dialogo appartiene a una famiglia di parole come "colloquio", "incontro", "confronto", "faccia a faccia", "conversazione", "interlocuzione", "interazione", e così via. Il dialogo, all'interno di questa famiglia, ne costituisce in qualche modo l'intima filigrana, misurandone la qualità.
Inviteremmo, innanzitutto, a non considerare tale parola in senso - per così dire - "buonista". Quando si dialoga, non si presuppone affatto che si sia già d'accordo. Ci sono più persone, più idee e più prospettive a entrare in relazione. In una tale pluralità esiste un ragionamento da sviluppare, che comporta il mettere in relazione cose diverse.
Come giocheranno fra loro queste diversità? Il dialogo è una molteplice risposta - come a ventaglio - in questa avventura.
Il dialogo rivela, a un'attenta considerazione critica, profili epistemologici, psicologici, sociali, circostanziali, storici, simbolici, puntualmente e rigorosamente speculativi.
Con questa massa fenomenologica di strati occorre necessariamente confrontarsi, fino a pervenire a una riflessione finale, triplicemente caratterizzata: il confronto con l'idea e la pratica della democrazia, la sussistenza fondamentale di un "trialogo" e l'indicazione di una prospettiva a lungo termine, per il progresso civile dell'umanità.
Giuseppe Limone (www.giuseppelimone.it), professore di Filosofia della Politica e del Diritto, è stato direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche della Seconda Università degli Studi di Napoli. Fra i suoi numerosi lavori si ricordano: Tempo della persona e sapienza del possibile (2 tomi), Napoli 1988-1991; Dimensioni del simbolo, Napoli 1997; Il sacro come la contraddizione rubata. Prolegòmeni a un pensiero metapolitico dei diritti fondamentali, Napoli 2001; Il simbolico come cifra di gravitazione nello spazio noetico, Napoli 2003; Dal giusnaturalismo al giuspersonalismo. Alla frontiera geoculturale della persona come bene comune, Napoli 2005; La catastrofe come orizzonte del valore, Milano 2014; Che cosa è il giuspersonalismo? Il diritto di esistere come fondamento dell'esistere del diritto, Milano 2015; Persona e memoria. Oltre la maschera: il compito del pensare come diritto alla filosofia, Soveria Mannelli (CZ) 2017; "Che ne è del sacro?", in Filosofia e Teologia (2018); "Che cosa è l'umano? L'universale e il politico", in Hermeneutica (2019); Sulla conversione, in G. Tavolaro (a cura di), Si vis veritatem cognoscere, quaere, et invenies, Torino 2021. È fondatore, direttore e curatore de L'era di Antigone e della rivista Persona. Periodico internazionale di studi e dibattito (www.rivistapersona.it).

Giuseppe Limone, Per un'ontologia del dialogo a confronto con la democrazia
Parte I. Questioni filosofiche
Christian Iber, Die Wirklichkeit aufschließende Macht dialektischen Denkens. Kritik der spekulativen Logik Hegels im Ausgang von der Daseinslogik
Enzo Cocco, "La forme d'une ville change plus vite...". I poeti e lo spleen di Parigi (Baudelaire e Deguy)
Carmela Bianco, Algocrazia e potere. Verso un umanesimo della fragilità
Teresa Roversi, Persone e gruppi: un'analisi della ontologia sociale deweyana
Fiammetta Ricci, Ipertrofie comunicative e ipotrofia del logos. La parola nella rete tra il nulla e il silenzio
Antonio Pirolozzi, I sillogismi della religione rivelata nell'Enciclopedia delle scienze filosofiche di Hegel
Angelo Maria Vitale, Tra Firenze e Roma. Egidio da Viterbo uomo del Rinascimento
Anna Sbalanca, L'ascolto del fondamento: negatività e umano a partire dal principio di ragion sufficiente
Clemente Sparaco, Ontologia dialogica. Rosenzweig, Ebner, Buber, Lévinas
Rosanna Gioviale, Presupposti gnoseologici della fondazione psicologica delle Geisteswissenschaften in Dilthey. Coscienza e realtà effettuale tra empiria e percezione interna
Parte II. Questioni sociali, politiche e giuridiche
Carmela Bianco, Verso il "giusto" in democrazia. Oltre ogni calcolo
Massimo Di Menna, Il funzionamento della democrazia tra dialogo e sovranità
Mariarosaria Russo, "You pays your money and you takes your choice". Engels interprete del cristianesimo primitivo
Alberto Virgilio, Sintetiche osservazioni critiche sulle linee evolutive in tema di processo in absentia
Michele Blanco, La politica post-democratica caratterizza, sempre più, il mondo attuale
Valeria Verde, Riflessioni minime sull'ammissibilità della produzione di documenti nuovi in appello
Massimo Sciarretta, Migrazioni globali: antichi e nuovi modi di essere umano. La fede, "il mescolamento delle storie e della concatenazione dei mondi"
Parte III. Note critiche e recensioni
Michele Blanco, Recensione a Wendy Brown, Disfacimento del demos. La rivoluzione silenziosa del neoliberismo
Michele Blanco, Riflessioni a partire da Norberto Dilmore, Michele Salvati, Liberalismo inclusivo. Un futuro
possibile per il nostro angolo di mondo
Gli autori.

Contributi: Carmela Bianco, Michele Blanco, Enzo Cocco, Rosanna Gioviale, Christian Iber, Antonio Pirolozzi, Fiammetta Ricci, Teresa Roversi, Mariarosaria Russo, Anna Sbalanca, Massimo Sciarretta, Alberto Virgilio, Angelo Maria Vitale

Collana: L'era di Antigone. Quaderno di Scienze filosofiche, sociali e politiche

Argomenti: Filosofia del diritto - Sociologia giuridica e della devianza

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