Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Pulska Grupa
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/56
Lingua Inglese Numero pagine 4 P. 87-90 Dimensione file 904 KB
DOI 10.3280/TR2011-056013
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This text, by the Pulska Grupa group of activists, describes the socio-political and community conditions in Pola on the Adriactic coast of Croatia. Its objective is to grasp specific local transformations in a very broad geo-political context. The temporary reuse methods and projects initiated by associations, artists, architects and activists in some of the abandoned spaces in the huge military naval arsenal, such as the Casoni Vecchi fort, the Karlo Rojc barracks, the former sheds, the military warehouses and the buildings on the Katarina-Monumenti Island area are exemplary of a new model for the self-management of space, the ‘komunal’. Those of the Pulska Grupa use this term from Istrian dialect to mean ‘common land’, belonging to the commons, not governed by the state and given to the community as land for experimenting with local activities, dreams and desires.
Questo testo a cura del gruppo di attivisti Pulska Grupa, descrive le condizioni socio-politiche e territoriali di Pola, sulla costa adriatica della Croazia ed ha come obiettivo quello di inquadrare le specifiche trasformazioni locali in un contesto geo-politico più ampio. I dispositivi e progetti di riuso temporaneo avviati da associazioni, artisti, architetti ed attivisti in alcuni spazi dismessi del vasto arsenale navale militare, quali il forte Casoni Vecchi, il complesso di caserme Karlo Rojc, le ex baracche, i magazzini ed edifici militari sull’isola di Katarina- Monumenti area sono esemplari di un nuovo modello di autogestione dello spazio, il ‘komunal’. Con questo termine del dialetto istriano i Pulska grupa rivendicano ‘la terra comune’, messa in comune, non governata dallo stato, e riportata alla comunità quale terreno di sperimentazione per accogliere attività, sogni e desideri locali.
Keywords:Occupazioni autonome; uso temporaneo; città post-capitalista
Pulska Grupa, Autonomy will not be given, it must be created! in "TERRITORIO" 56/2011, pp 87-90, DOI: 10.3280/TR2011-056013