Vedere nel buio: deficit sensoriale, trauma, empatia

Titolo Rivista INTERAZIONI
Autori/Curatori Cristina Bonucci
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/1
Lingua Italiano Numero pagine 13 P. 80-92 Dimensione file 320 KB
DOI 10.3280/INT2011-001007
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Questo articolo descrive il trattamento psicoanalitico di un paziente portatore di un deficit sensoriale (cecità) alla luce dell’integrazione di due distinti modelli: la prospettiva intersoggettiva di Stolorow, Brandschaft, Atwood e Orange e la teoria dell’attaccamento di Bowlby. Inoltre si avvale del pensiero di Bromberg sul ruolo clinico della dissociazione. Lo scopo del lavoro è di mostrare l’emergere dei principi organizzatori, gli stili di attaccamento e l’espressione della dissociazione difensiva rigida. L’approccio clinico del caso presentato sottolinea il ruolo cruciale della soggettività dell’analista e il continuo ed essenziale monitoraggio della sua esperienza emotiva nella complessa interazione della diade psicoterapeutica.;

Keywords:Dissociazione, trauma, deficit sensoriale

Cristina Bonucci, Vedere nel buio: deficit sensoriale, trauma, empatia in "INTERAZIONI" 1/2011, pp 80-92, DOI: 10.3280/INT2011-001007