Titolo Rivista MONDO CONTEMPORANEO
Autori/Curatori Roberto Colozza
Anno di pubblicazione 2011 Fascicolo 2011/2
Lingua Italiano Numero pagine 29 P. 79-107 Dimensione file 340 KB
DOI 10.3280/MON2011-002003
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Il saggio propone una lettura delle diverse identità del socialismo italiano negli anni finali dello stalinismo, attraverso un ampio uso di fonti d’archivio e a stampa. Questo socialismo plurale è colto nell’evoluzione di un caso di storia locale, quello del dirigente siciliano Giuseppe Garretto. Ingegnere, scrittore per vocazione, antifascista, egli fu un rivoluzionario estraneo al mito stalinista che connotò il Psi di Guerra Fredda. Garretto incrociò, da amico o avversario, i destini dei maggiori dirigenti nazionali del Psi del dopoguerra: Nenni, Basso, Panzieri, Morandi. Protagonista del Psi siciliano, prima come epuratore antiriformista e poi come reprobo antistalinista, egli incarnò le passioni dei socialismi del tempo. Attraverso le vicissitudini politiche e personali di Garretto, questi socialismi emergono con un linguaggio specifico di cui l’articolo mette in evidenza le caratteristiche semantiche e stilistiche.;
Keywords:Partito socialista italiano, stalinismo, Guerra Fredda, linguaggio politico, storia d’Italia, storia della Sicilia
Roberto Colozza, Socialisti ai tempi di Stalin: il caso di Giuseppe Garretto a Ragusa (1950-1953) in "MONDO CONTEMPORANEO" 2/2011, pp 79-107, DOI: 10.3280/MON2011-002003