Narcisismo e riconoscimento. Io, identificazioni e transfert

Titolo Rivista COSTRUZIONI PSICOANALITICHE
Autori/Curatori Giuseppe Perfetto
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/25 Lingua Italiano
Numero pagine 13 P. 49-61 Dimensione file 320 KB
DOI 10.3280/COST2013-025004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’io non è il soggetto. Freud mostra l’esistenza di un soggetto che non coincide con l’io-coscienza. Lacan introduce lo stadio dello specchio evidenziando l’alienazione dell’io rispetto al soggetto. Il bambino percepisce nell’immagine del simile, o nella propria immagine allo specchio, una forma nella quale anticipa una unità corporea che è la matrice dell’Io. L’io è un insieme di molteplici identificazioni. Secondo l’orientamento kleiniano, la relazione oggettuale narcisistica è basata su scissione, proiezione e identificazione proiettiva. Secondo Lacan, il Simbolico (il linguaggio) permette di uscire dalla distruttività del narcisismo e di riconoscere il desiderio inconscio del soggetto.;

Keywords:Narcisismo, riconoscimento, psicoanalisi, io, identificazione, transfert

Giuseppe Perfetto, Narcisismo e riconoscimento. Io, identificazioni e transfert in "COSTRUZIONI PSICOANALITICHE" 25/2013, pp 49-61, DOI: 10.3280/COST2013-025004