Immagine corporea e comportamento alimentare nei maschi: uno studio empirico

Titolo Rivista QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA
Autori/Curatori Daila Capilupi, Elena Tomba, Roberta Gallo, Cecilia Trevisani, Silvio Lenzi
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/38
Lingua Italiano Numero pagine 11 P. 42-52 Dimensione file 205 KB
DOI 10.3280/QPC2016-038004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Molti autori considerano la presenza di un disturbo dell’immagine corporea quale fattore di rischio per l’insorgenza di un disturbo del comportamento alimentare. Cercare di raggiungere modelli di perfezione assoluta non appartiene solo al mondo femminile; la cultura dell’immagine si è diffusa indistintamente tra uomini e donne. benefici dell’esercizio fisico sono stati ampiamente descritti dalla letteratura medica, tuttavia, se l’allenamento è eccessivo, può condurre alla messa in atto di pattern compulsivi di allenamento, in cui la persona si sente costretta a praticare esercizio fisico. Diverse ricerche cliniche dimostrano che la vigoressia corrisponde all’equivalente maschile dell’anoressia. Gli autori presentano una ricerca con due analisi svolte a distanza di 17 anni l’una dall’altra, ciascuna delle quali coinvolge un campione di 200 soggetti universitari maschi di età compresa tra i 18 e i 28 anni, assidui frequentatori di palestra (gruppo sperimentale), e altrettanti soggetti non assidui (gruppo di controllo). Sono stati somministrati ai campioni due questionari: L’Attitude Toward Self Scale (ATS) di Fava e Kellner per indagare la percezione della propria immagine corporea e L’Eating Disorder Inventory (EDI) di Garfinkel e Garner sul comportamento alimentare. È emerso che soggetti che svolgono molte ore di palestra alla settimana, hanno una scarsa approvazione di sé e sono a rischio di sviluppare un DCA. A distanza di 17 anni lo studio è stato replicato, non sono emersi aspetti patologici nei frequentatori assidui di palestra e questo sembra in linea con il cambiamento nel modo di interpretare l’attività in palestra negli ultimi tre decenni, oggi legata all’idea di wellness, cioè di stare bene, anche con se stessi.;

Keywords:Dismorfofobia, immagine corporea nei maschi, disturbo alimentare, attività fisica, dismorfia muscolare.

  1. Almudena García A. (2011). Vigorexia la prison corporal. Piramide.
  2. Amabili M. (2013). La dismorfia muscolare: lo specchio deforme di Adone. State of Mind. Il Giornale delle Scienze Psicologiche. -- Retrived from: http://www.stateofmind.it/2013/04/dismorfia-muscolare/
  3. Ayensa Baile J.I., Diaz Gonzales A., Ortiz Ramirez C. (2011). Imagen corporal, hàbitos alimentarios y hàbitos de ejercicio fìsico en hombres usuarios de gimnasio y hombres universitarios no usuarios. Revista de Psicologia del Deporte, 20(2): 353-366.
  4. Compte E.J., Sepulveda A.R., Torrente F. (2015). A tow-stage epidemiological study of eatind disorder and muscle dysmorphia in male university students in Buenos Aires.
  5. International Journal of Eating Disorders, 48(8): 1092-101.
  6. De Virgilio G., Coclite D., Napoletano A., Barbina D., Dalla Ragione L., Spera G., Di Fiandra T., a cura di (2013). Conferenza di consenso sui disturbi del comportamento alimentare negli adolescenti e nei giovani adulti. Roma: Istituto Superiore di Sanità (Rapporti ISTISAN 13/6), 109: 34-36.
  7. Galli N., Reel J., Petrie T., Greenleaf C., Carter J. (2011). The pressure to be a perfect: The implication of body expectations for men in sport. Journal of Sport & Exercise Psychology, 33(5): 746-747.
  8. Garman J.F., Hayduk D.M., Crider D.A., Hodel M.M. (2004). Occurrence of exercise dependence in a college-aged population. Journal of American College Health, 52: 221-228. DOI: 10.3200/JACH.52.5.221-22
  9. Garner D.M. (2004). The Eating Disorder Inventory Professional Manual. Odessa, FL: Psychological Assessment Resources, Inc.
  10. Garner D.M., Garfinkel P.E. (1979). Eat-40: An index of the symptoms of anorexia nervosa. Psychological Medicine, 9(2): 273-279. DOI: 10.1017/S003329170003076
  11. Guidi J., Clementi C., Grandi S. (2013). Psychological distress and personality characteristics among individuals with primary exercise dependence. Rivista di Psichiatria, 48(2): 121-129. DOI: 10.1708/1272.1403
  12. Guidi J., Pender M., Hollon S.D., Zisook S., Schwartz F.H., Pedrelli P. et al. (2009). The prevalence of compulsive eating and exercise among college students: an exploratory study. Psychiatry Research, 165: 154-162.
  13. Kellner R. (1992). Scoring of the Attitude to Self Scale. Albuquerque: Mimeograph, Department of Psychiatry, University of New Mexico, School of Medicine.
  14. Ladogana S. (2006). Mass media, immagine corporea e disturbi alimentari. Milano: FrancoAngeli.
  15. Leone J.E. (2009). Muscle dysmorphia symptomatology and extreme drive for muscularity in a 23-year old woman: Acase study. The Journal of Strength & Conditioning Research, 23: 988-995.
  16. Lewinshon P.M., Seeley J.R., Moerk K.C., Striegel-Moore R.H. (2002). Gender difference in eating disorder symptoms in young adults. International Journal of Eating Disorders, 32: 426-440.
  17. Luna B., Paulsen D.J., Padmanabhan A., Geier C. (2013). The teenage brain, cognitive control and motivation. Current Direction in Psychological Science, 22(2): 94-100. DOI: 10.1177/096372141347841
  18. Mercantelli A., Cicciarelli A., Ziella C., Fabbri C., Moretti E., Pagnanelli L., Taddei S., La Mela C. (2013). Insoddisfazione dell’immagine corporea e fitness in un campione di soggetti di sesso maschile. Retrived from: http://www.stateofmind.it/2013/10/dismorfismo-muscolare/
  19. Rosa D.A., De Mello M.T., Negrao A.B., De Souza-Formigoni M.L. (2004). Mood changes after maximal exercise dependence. Perceptual and Motor Skills, 99(1): 341-353. DOI: 10.2466/PMS.99.5.341-35
  20. Ruspini E. (2009). Uomini e corpi. Una riflessione sui rivestimenti della mascolinità. Milano: FrancoAngeli.
  21. Scarinci A., Lorenzini R. (2015). Disturbo di dismorfismo corporeo, diagnosi, assessment e trattamento. Trento: Erikson.
  22. World Health Organization (2010). Global recommendations in physical activity for health. -- Retrived from: http://www.who.int/dietphysicalactivity/publications/9789241599979/en/
  23. Wykes M., Gunter B. (2004). The Media and Body Image. London: Sage Publications Ltd. Zmijewski C.F., Howard M.O. (2003). Exercise dependence and attitudes toward eating among young adults. Eating Behaviors, 4: 181-195.
  24. Rosa D.A., De Mello M.T., Negrao A.B., De Souza-Formigoni M.L. (2004). Mood changes after maximal exercise dependence. Perceptual and Motor Skills, 99(1): 341-353. DOI: 10.2466/PMS.99.5.341-35
  25. Ruspini E. (2009). Uomini e corpi. Una riflessione sui rivestimenti della mascolinità. Milano: FrancoAngeli.
  26. Scarinci A., Lorenzini R. (2015). Disturbo di dismorfismo corporeo, diagnosi, assessment e trattamento. Trento: Erikson.
  27. World Health Organization (2010). Global recommendations in physical activity for health. Retrived from: http://www.who.int/dietphysicalactivity/publications/9789241599979/en/
  28. Wykes M., Gunter B. (2004). The Media and Body Image. London: Sage Publications Ltd.
  29. Zmijewski C.F., Howard M.O. (2003). Exercise dependence and attitudes toward eating among young adults. Eating Behaviors, 4: 181-195. DOI: 10.1016/S1471-0153(03)00022-

Daila Capilupi, Elena Tomba, Roberta Gallo, Cecilia Trevisani, Silvio Lenzi, Immagine corporea e comportamento alimentare nei maschi: uno studio empirico in "QUADERNI DI PSICOTERAPIA COGNITIVA" 38/2016, pp 42-52, DOI: 10.3280/QPC2016-038004