Squadrismo, comunità ebraica e spazi urbani: il caso della città di Modena

Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Fabio Montella
Anno di pubblicazione 2023 Fascicolo 2022/172 Lingua Italiano
Numero pagine 28 P. 107-134 Dimensione file 247 KB
DOI 10.3280/SU2022-172006
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Tra il 1919 e il 1922 le città italiane furono attraversate da un’ondata di violenza politica intensa, senza precedenti, una sorta di guerra a bassa intensità che contribuì – tra l’altro – a ridisegnarne i luoghi e i simboli identitari delle città. A Modena, proprio al centro di tutto questo, ci furono i luoghi della comunità ebraica: soprattutto piazza Mazzini e adiacenze. La città di Modena appare un caso di studio interessante, da un lato per compren dere come le spinte che da destra agitavano il Paese (nazionalismo, arditismo, futuri smo, fiumanesimo…) siano riuscite a convergere in nuove forme di rappresentanza che attirarono, nella loro orbita, anche una parte non marginale della comunità ebraica;; dall’altro per capire come quelle stesse spinte abbiano costituito, all’opposto, una grave minaccia per un’altra parte della comunità, che si oppose fin dall’inizio al messag gio mussoliniano.;

Keywords:Modena Ebrei Fascismo Violenza politica Squadrismo Spazi urbani

Fabio Montella, Squadrismo, comunità ebraica e spazi urbani: il caso della città di Modena in "STORIA URBANA " 172/2022, pp 107-134, DOI: 10.3280/SU2022-172006