Note sul contratto nazionale per gli attori e le attrici del settore cinematografico

Titolo Rivista GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI
Autori/Curatori Micaela Vitaletti
Anno di pubblicazione 2024 Fascicolo 2024/183
Lingua Italiano Numero pagine 12 P. 381-392 Dimensione file 684 KB
DOI 10.3280/GDL2024-183007
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Il saggio analizza il primo contratto collettivo nazionale per gli attori e le attrici del cinema, soffermandosi sulle specificità del settore che si caratterizza per la correlazione tra processo creativo e temporaneità dei rapporti di lavoro. Il ccnl si sviluppa entro questa direttrice ponendo alcune questioni che guardano alla disciplina del contratto a termine, all’orario di lavoro, nonché all’impatto dell’Intelligenza artificiale.;

Keywords:Lavoro; Contratto collettivo; Orario di lavoro; Cinema; Intelligenza artificiale.

  1. D’Onghia M. (2022). La sicurezza sociale dei lavoratori dello spettacolo. LD: 657 ss. Donini A. (2022). Il tempo di lavoro dell’artista è incommensurabile? LD: 705 ss.
  2. Abramovic M. (2018). Attraversare i muri. Milano: Bompiani.
  3. Alaimo A. (2023). Il Regolamento sull’Intelligenza Artificiale: dalla proposta della Commissione al testo approvato dal Parlamento. Ha ancora senso il pensiero pessimistico. Federalismi.it: 133 ss.
  4. Bavaro V. (2008). Il tempo di lavoro nel contratto di lavoro subordinato. Critica sula de-oggettivazione del tempo-lavoro. Bari: Cacucci.
  5. Bavaro V. (2020). Sul concetto giuridico di «tempo del lavoro» (a proposito di ciclo-fattorini). RGL, I: 671 ss.
  6. Bellomo S., Rocchi L. (2021). Orario di lavoro, reperibilità, fruizione del tempo libero. La Corte di giustizia e il parziale superamento della sentenza Matzak del 2018. RIDL, II: 341 ss.
  7. Benjamin W. (2014). L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Torino: Einaudi.
  8. Carinci M.T. (2022). Sul principio di proporzionalità quantitativa della retribuzione al “lavoro prestato” ex art. 36 Cost. LLI: 87 ss.
  9. Carta C. (2022). Lavoro e non lavoro nel settore dello spettacolo. LD: 635 ss.
  10. Caruso C., Zappalà L. (2021). Un diritto del lavoro “tridimensionale”: valori e tecniche di fronte ai mutamenti dei luoghi di lavoro. WP CSDLE “Massimo D’Antona”.It, n. 439.
  11. Ciucciovino S. (2024). La disciplina nazionale sulla utilizzazione della intelligenza artificiale nel rapporto di lavoro. LDE: 1 ss.
  12. Corti M. (2003). La tutela previdenziale degli artisti: nozione di spettacolo e reddito imponibile ai fini assicurativi ENPALS. Aida: 653 ss.
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  15. Giugni G. (2000). Il diritto del lavoro alla svolta del secolo. DLRI: 179 ss. Leccese V. (2022). La misurazione dell’orario di lavoro e le sue sfide. LLI: 1 ss.
  16. Marazza M. (2016). Collaborazioni organizzate e subordinazione: il problema del limite (qualitativo) di intensificazione del potere di istruzione. ADL: 1168 ss.
  17. Napoli M. (1995). Contratto e rapporto di lavoro oggi. In: Aa.Vv., Le ragioni del diritto. Scritti in onore di Luigi Mengoni. Milano: Giuffrè, 1057 ss.
  18. Novella M. (2022). Il lavoro dell’artista dello spettacolo tra coinvolgimento e creatività. LD: 681 ss.
  19. Perulli A. (2020). Collaborazioni etero-organizzate, coordinate e continuative e subordinazione: come “orientarsi nel pensiero”. DRI: 267 ss.
  20. Peruzzi M. (2022). Intelligenza artificiale e tecniche di tutela. LD: 541 ss.
  21. Razzolini O. (2015). La nuova disciplina delle collaborazioni organizzate dal committente. WP CSDLE “Massimo D’Antona”.It, n. 266.
  22. Ricci G. (2021). La “scomposizione” della nozione di orario di lavoro nella recente giurisprudenza della Corte di Giustizia. RGL, II: 328 ss.
  23. Tournaux S. (2019). Les temps périphériques au travail. DS: 634 ss.
  24. Voza R. (2024). Le novità del d.l. n. 48/2023 in tema di lavoro flessibile. DLRI: 579 ss.

Micaela Vitaletti, Note sul contratto nazionale per gli attori e le attrici del settore cinematografico in "GIORNALE DI DIRITTO DEL LAVORO E DI RELAZIONI INDUSTRIALI " 183/2024, pp 381-392, DOI: 10.3280/GDL2024-183007