La rivista, nata nel 1988 come strumento semestrale di ricerca dell’Istituto Storia Marche e divenuta dal 2002 quadrimestrale, ha coperto in passato e copre a tutt’oggi uno spazio importante nell’ambito della storiografia nazionale. La promozione e la valorizzazione della ricerca storica sulla realtà regionale marchigiana fra Otto e Novecento non escludono l’allargamento degli orizzonti storiografici e degli argomenti studiati, secondo una pluralità di approcci che vanno dai più consolidati presupposti della storia politica e della storia economica, alle più recenti aperture della storia sociale e di genere. Generalmente, infatti, interventi di studiosi di rilevanza nazionale ed europea si accompagnano ai risultati delle ricerche di giovani formatisi presso l’Istituto Storia Marche o presso le università dell’Italia centrale. A individuare i temi sui quali di volta in volta viene impostata la parte monografica concorrono attivamente i membri del Comitato scientifico. La rivista incoraggia poi, con la sezione "Ricerche", saggi liberamente sottoposti alla redazione da parte di studiosi dalle diverse sensibilità storiografiche. I contributi inviati alla redazione vengono valutati da esperti interni ed esterni a Storia e problemi contemporanei.
Direttrice responsabile: Agnese Carnevali
Direzione: Patrizia Gabrielli, Roberto Giulianelli
Comitato scientifico: Franco Amatori, Luca Andreoni, Camillo Brezzi, Sergio Bugiardini, Mauro Canali, Carlo F. Casula, Leandra D’Antone, Paul Dietschy, Marcello Flores, Dianella Gagliani, Luca Garbini, Guido Melis, Umberto Gentiloni Silveri, Stephen Gundle, Amoreno Martellini, Barbara Montesi, Stefano Pivato, Emanuela Scarpellini, Anna Tonelli, Giovanni Vian
Redazione: Marianna Astore (segreteria), Maria Paola Del Rossi, Pamela Galeazzi, Isabella Insolvibile, Marco Labbate, Emanuela Locci, Mario Perugini, Matteo Petracci