Andrea Branzi.

Cristina Rattazzi

Andrea Branzi.

Militanza tra teoria e prassi

Edizione a stampa

38,50

Pagine: 280

ISBN: 9788820499327

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1330.58

Disponibilità: Discreta

Con questo libro, per la prima volta, viene analizzata e osservata nella sua completezza l'opera di Andrea Branzi attraverso uno specifico punto di vista, quello della tecnologia. È uno studio che vuole essere una scoperta di quei complessi e particolari rapporti che l'architetto instaura con la propria cultura tecnologica. Sono rapporti rintracciabili sia nel pensiero teorico che in quello pragmatico-progettuale, e in maniera esaustiva rappresentano le coordinate della sua ideologia e riconducono sempre alla sua matrice formativa.

Sono rapporti che assumono differenti connotazioni a seconda che ci si rivolga al territorio della metropoli, allo spazio dell'architettura o agli ambiti del design. Cercando la relazione tra questi tre luoghi progettuali alla tecnologia, l'autrice individua tre fondamentali linee di lettura, tramite le quali si propone di inquadrare il programma operativo del professionista: tecnologia e metropoli, tecnologia e architettura, tecnologia e design.

Lo stimolo che porta a concentrarsi sulla poetica di Branzi ha origine proprio nel luogo della sua formazione teorica: è uno scenario nato dai movimenti della neo-avanguardia radicale, che si è sempre sottratto in linea generale al problema delle tecniche esecutive nel progetto. L'impegno a stabilire un legame e a verificare una coerenza tra l'impostazione teorica, la componente tecnologica e la prassi risulta essere l'obiettivo primario di questo studio.

È la stessa militanza teorica che porta a rilevare nell'architetto un emblematico caso di connubio attivo ed efficace fra la cultura scritta e quella disegnata.È un connubio che mostra un modo diverso, ma non per questo meno significativo, di rivolgersi alla pratica progettuale e al pensiero su di essa.

Se, parafrasando Ernesto Nathan Rogers, anche le parole possono diventare materiale da costruzione, questo libro intende rilevare come il progetto di Branzi si concretizzi prima nelle parole, nei concetti e poi nella materia.È la forza del pensiero a essere la forza del suo progetto; un progetto che ricerca continuamente connessioni con le differenti manifestazioni della cultura: dall'arte figurativa all'arte della comunicazione, dalla filosofia postmoderna all'ideologia di sinistra.

Il profilo professionale di Branzi, caratterizzato da una posizione assai originale nel contesto della cultura progettuale, consente di recuperare quel rapporto inscindibile tra tecnica e cultura, dove la prima si collega alla seconda grazie a un teorema che rispetta in primo luogo le esigenze dell'uomo.

Cristina Rattazzi è nata ad Alessandria nel 1968, architetto, è cultrice della materia al corso di Cultura Tecnologica della Progettazione di Guido Nardi, presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.


Presentazione, di Marisa Bertoldini
Introduzione
1. Le interazioni con la tecnologia
1.1. Teoria, Tecnologia e Progetto
1.2. Il rapporto con la Metropoli
1.3. Il rapporto con l'Architettura
1.4. Il rapporto con il Design
1.5. Il Design Primario, un caso specifico
2. II contesto culturale e la nascita di una poetica
2.1. Gli anni Sessanta. Profilo di un retroterra culturale
2.1.1. L'Architettura Radicale italiana
2.1.2. Le avanguardie architettoniche internazionali
2.2. La No-Stop City. Il progetto, l'utopia strumentale, la critica
2.2.1. Concezione del progetto e sua analisi
2.2.2. L'arte come fonte di stimolo
3. Presente e passato: continuità della linea teorica
3.1. Il progetto della Metropoli
3.2. Il Waterfront di New York
3.3. II Tokyo International Forum e Tokyo City-X

4. Elaborazione teorica e discipline di progetto
4.1. Il Design per rifondare l'Architettura
4.2. Nell'epoca del post-industriale
5. La manifestazione di una poetica attraverso tre architetture "ancora aperte"
5.1. Progetti in fieri: il rapporto tra tecnica e tipologia
5.2. 1990. Il Cimitero di Carpi
5.2.1. Descrizione del progetto
5.3. 1993/95. Villa Sant'lgnazio a Fiesole
5.3.1. Descrizione del progetto
5.4. 1994/95. Villa La Quiete a Gignese
5.4.1. Descrizione del progetto
Alcune considerazioni conclusive
Regesto delle opere
Riferimenti bibliografici
Bibliografia di Andrea Branzi
Documentazione iconografica
Elenco e fonti delle illustrazioni

Collana: Ricerche di tecnologia dell'architettura

Livello: Saggi, scenari, interventi