Le condizioni degli anziani sono divenute un Oggetto privilegiato di studio da parte di coloro che si occupano del mutamenti intervenuti, e in corso, nelle strutture socio-demografiche delle diverse popolazioni. In questo volume è narrata l'esperienza di un gruppo di anziani i quali hanno voluto studiare se stessi per capire meglio il loro ruolo nel quartiere in cui vivono e in una città interessata da cambiamenti di rilievo nelle funzioni economiche e politico-amministrative. Impegnando le scarse risorse dei centri sociali da essi gestiti, sostenuti dal Comune di Bologna e orientati, nell'analisi della situazione, da docenti e studenti del Dipartimento di Sociologia, essi hanno coinvolto le istituzioni e la popolazione in una ricerca-partecipata dalla quale sono emerse indicazioni operative molto utili per affrontare i problemi della vita quotidiana e per favorire i processi d'integrazione sociale. Si tratta di un'esperienza che insegna come un gruppo di lavoro, formato da rappresentanti di associazioni e istituzioni con scopi e interessi diversi, possa trasformarsi in un sistema di solidarietà per il raggiungimento di un duplice obiettivo: da un lato, quello di rendere più attente le istituzioni ai problemi della gente, dall'altro, quello di coinvolgere i cittadini nelle decisioni che riguardano le modalità di organizzazione dei rapporti e degli interventi sociali.

Patrizia Faccioli, ricercatrice presso il Dipartimento di sociologia della Università di Bologna, dove collabora al corso di tecniche di ricerca sociale, si occupa attualmente del tema dell'identità in riferimento al nuovi movimenti sociali e alla devianza.

Gianni Pellicciari, docente di tecniche di ricerca sociale presso il Dipartimento di sociologia dell'Università di Bologna, si è occupato principalmente di ricerca sui fenomeni migratori, di pianificazione economica e programmazione dei servizi socio-sanitari e di formazione scolastico-professionale.