L'opera dell'Archimandrita Silvano Livi si presenta, dopo una ricca introduzione ed un capitolo introduttivo di carattere esclusivamente storico, come una analisi accurata del Simbolo Niceno-Costantinopolitano condotta puntualmente nella prospettiva filologica, storica e teologica e senza rifuggire ad un confronto con l'attualità, sia che questa sia il pensiero filosofico contemporaneo, sia che sia il complesso, e non facile, dialogo tra le confessioni cristiane. Con quest'opera ricca di riferimenti eruditi di cui testimonia l'apparato di note, l'autore vuole rendere un servizio alla chiarezza. Il Simbolo Niceno costituisce qualcosa con cui la cristianità, e non solo, è chiamata a confrontarsi.

L'opera vuol fornire gli strumenti perché questo confronto sia possibile e quanto più possibile corretto. Partendo da una prospettiva più amante dell'oggettività delle affermazioni fino al puntiglio, piuttosto che di facili irenismi, la tesi di fondo del libro è che - se il Simbolo Niceno fosse preso sul serio e recuperato in tutto il suo spessore semantico, il dialogo tra i cristiani avrebbe fatto un passo non indifferente. Un'ampiezza particolare è dedicata al problema del Filioque del quale l'autore dimostra l'importanza, spesso sottovalutata, e del quale traccia le poco conosciute vicende. Appendici iconografiche e d'innografia liturgica arricchiscono ciascun capitolo del testo.

L'Archimandrita Silvano Livi è Abate del Monastero Ortodosso di San Serafino di Sarov a San Felice (PT) e dirige la Libera Facoltà Teologica Ortodossa "S. Gregorio Magno". Ha al suo attivo, dopo una formazione filosofica (si è laureato in Filosofia a Firenze nel 74), teologica (Università Gregoriana, Istituto S. Serge di Parigi e Center of Orthodox Traditionalist Studies di Etna, CA ) e psicanalitica (Istituto di psicoterapia analitica Firenze) oltre a svariati articoli di argomento filosofico, teologico e storico, una introduzione alla Chiesa Ortodossa ( La Chiesa dei nostri Padri , Firenze 2000) che è la prima opera del genere pubblicata da un ortodosso italiano.