Averroè nel dibattito medievale

Orlando Todisco

Averroè nel dibattito medievale

Verità o bontà?

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 320

ISBN: 9788846416339

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 495.102

Disponibilità: Fuori catalogo

Morto otto secoli fa, il 10 dicembre 1198 a Marrakech (Marocco), Averroè (Ibn Rushd), dell'Andalusia musulmana, è il "grande commentatore di Aristotele", in polemica con quanti, per unire La Mecca con Atene, ne avevano dato una lettura platonizzata. Impresa memorabile, ricordata da Dante ( Inferno , IV, 144), che l' "avrebbe giustificato di fronte alle genti".

Uno degli obiettivi di tale operazione fu la denuncia della commistione di misticismo e dispotismo, propria del mondo arabo, e insieme la proposta che l'esercizio del 'potere', religioso e politico, avesse luogo alla luce della razionalità pubblica, logico-argomentativa, di cui Aristotele è maestro impareggiabile.

La reazione del mondo musulmano fu negativa e alla fine violenta - le sue opere in arabo furono bruciate, pervenute a noi in versione ebraica o in copie dell'originale araba redatte dai rabbini in Spagna in caratteri ebraici.

La reazione, invece, del mondo latino fu in parte favorevole (Facoltà delle Arti - da Sigieri di Brabante a Boezio di Dacia; nonostante critiche non marginali, Tommaso d'Aquino non condivide il primato della razionalità aristotelico-averroista?) e in parte contraria (Facoltà di Teologia - da Bonaventura a G. Duns Scoto, da G. Peccam a G. d'Occcam).

Riportate sul terreno teorico, le scelte di campo pare siano legate l'una al primato della verità razionale, quale volto ultimo, e alla nostra portata, del mondo; l'altra, al primato della bontà, non come negazione della verità ma come suo trascendimento. Il dibattito pare sia tra una ragione protesa alla conquista del mondo e una ragione non immemore del carattere gratuito, e pertanto indisponibile, del reale.

Orlando Todisco , docente di Storia della filosofia medievale presso l'Università di Cassino, ha pubblicato vari saggi intorno a figure e tematiche medievali, tra cui: Medioevo al bivio , Roma; Anicia, 1992; Le creature e le parole. Da Agostino a Bonaventura , Roma, Anicia, 1994; G. Duns Scoto filosofo della libertà , Padova, Messaggero, 1996; Guglielmo d'Occam filosofo della contingenza , Padova, Messaggero, 1998.



Dal primato della verità al primato della bontà
La verità aristotelica nell'interpretazione medievale
Il De Anima di Aristotele nell'interpretazione di Averroè
L'averroismo di Tommaso d'Aquino
Interpretazione francescana dell'averroismo

Contributi:

Collana: Filosofia

Livello: Studi, ricerche