Come un dirigente può controllare l'andamento aziendale

T. G. Rose

Come un dirigente può controllare l'andamento aziendale

Edizione a stampa

55,00

Pagine: 392

ISBN: 9788820401122

Edizione: 1a edizione 1981

Codice editore: 100.11

Disponibilità: Fuori catalogo

In questo volume T.G. Rose, uno dei più noti esperti europei di "contabilità direzionale", presenta un metodo semplice, chiaro, efficace, di facile applicazione, che non richiede macchine od attrezzature particolari, che è adottabile senza assumere nuovo personale e che consente di soddisfare in modo preciso e dettagliato il problema di fondo di chi ha la responsabilità di un'azienda o ha investito del capitale in un'impresa: qual è la situazione dell'azienda? qual è il suo andamento nei singoli settori (produzione, vendite, magazzino, liquidità, ecc.)? quali sono le previsioni per il futuro?

Il Metodo del controllo direzionale è nato dalla pratica e, soprattutto, è stato lungamente sperimentato: questo spiega la semplicità del sistema proposto e l'approfondimento con cui nell'opera sono esaminati i vari problemi che si possono incontrare nella realtà aziendale, tanto che questo ha più le caratteristiche di un "manuale d'istruzioni" che non di un testo normale.

Il presupposto su cui si basa il Metodo del controllo direzionale è elementare: i dirigenti, gli imprenditori, gli azionisti dispongono abitualmente di molti dati ma non hanno un quadro preciso della situazione e dell'andamento dell'azienda. In altri termini, i dati che posseggono non sono raccolti sistematicamente, non sono elaborati, non sono riuniti in prospetti, non sono confrontati con dati precedenti e con previsioni. Come un dirigente può controllare l'andamento aziendale indica appunto come formare questo "quadro d'insieme", senza perdere eccessivo tempo, con una spesa limitata e, soprattutto, in modo che sia chiaro e completo.

Il sistema suggerito si basa su quattro "situazioni", che debbono essere predisposte mensilmente o con un'altra frequenza reputata utile: 1) la situazione commerciale; 2) la situazione tecnica; 3) la situazione economica; 4) la situazione finanziaria.

Enunciati i principi generali su cui si basa il Metodo, T.G. Rose illustra dettagliatamente, sulla base dei dati reali di una piccola azienda, come il metodo stesso va applicato e, soprattutto, come devono essere predisposte le singole situazioni, quali dati debbano essere in esse rilevati nel caso di imprese commerciali, di imprese industriali, di imprese di servizi e di enti senza scopo di lucro, nonché come questi dati debbano essere elaborati e presentati.


L'IMPIEGO DELLA STATISTICA COME GUIDA ALLA DIREZIONE DELL'AZIENDA
• Il metodo statistico e la raccolta dei dati
* La collaborazione tra dirigenti e contabili
* Dati diretti, elaborati e derivati
* Le relazioni tra i dati raccolti
• Il trend come mezzo di confronto
* Come si elabora il totale annuo mobile (T.A.M.)
* La possibilità di effettuare un controllo visivo
* L'impiego del metodo del T.A.M. e la fissazione di quote
* L'impiego del T.A.M. per il controllo a lungo termine
IL METODO DEL CONTROLLO DIREZIONALE
• Teoria del controllo direzionale
* La programmazione dell'attività aziendale, premessa al controllo direzionale
* Il metodo del controllo direzionale non richiede nuovi impiegati e non comporta oneri supplementari
* Applicabilità del metodo a tutti i tipi di azienda
* L'impiego del metodo per la formazione dei nuovi quadri
RACCOLTA ED ESPOSIZIONE DEI DATI
• La situazione delle vendite
* Gli ordini ricevuti: l'attività esterna
* Le fatture emesse: l'attività interna
* Gli ordini in sospeso
* Applicazione pratica del controllo
• La situazione tecnica
* Il personale
* Il costo delle merci e/o dei servizi prodotti
* L'efficienza tecnica delle attrezzature
* Sviluppo e miglioramento dei prodotti aziendali
• La situazione economica
* La determinazione dei risultati economici
* Fatturato
* Materiale diretto acquistato
* Mano d'opera diretta
* Costi generali di produzione
* Variazioni delle rimanenze
* Costo del venduto
* Utile lordo d'esercizio
* Spese di esercizio straordinarie
* Spese fisse
* Profitto netto della gestione operativa
* Proventi vari - Profitto netto
* Spese speciali
* Profitto finale prima delle rettifiche
* Rettifiche
* Prospetti della situazione economica
• La situazione finanziaria
* Lo stato patrimoniale
* L'attivo - il passivo
* Riserve e accantonamenti
* Capitale netto
* Problemi relativi al capitale fisso
LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI MENSILI
• La situazione commerciale e la situazione tecnica (attività ed efficienza)
* Compiti dell'assistente al controllo
* Il valore di vendita della produzione
• La situazione economica (redditività)
* La contabilità direzionale
* Operazioni che deve compiere l'assistente al controllo
* Il controllo delle spese
• La situazione finanziaria (sicurezza)
* Il prospetto delle variazioni patrimoniali
* Il prospetto del movimento finanziario
* Il prospetto del capitale d'esercizio
* Il prospetto dei dati finanziari
GLI IMPIEGHI DEL CONTROLLO DIREZIONALE
• Come si stabilisce la struttura di un sistema di controllo
* Il caso della Società X.Y.Z.
* Elaborare previsioni fondate
* Prendere i provvedimenti opportuni
* Svolgere la propria funzione direzionale
• L'applicazione del controllo direzionale nelle piccole aziende
* L'impiego del metodo nelle piccole aziende
* Limitazione del controllo
* La situazione commerciale
* La situazione tecnica
* La situazione economica
* La situazione finanziaria
* Riunioni mensili
• L'impiego del controllo direzionale da parte dei consigli d'amministrazione
* Vantaggi derivati dall'impiego del metodo del controllo direzionale
* Il metodo scientifico di direzione






Contributi:

Collana: Am / La prima collana di management in Italia

Livello: Testi per professional