Delegati in Piemonte

A cura di: Ires-Cgil Piemonte

Delegati in Piemonte

Una ricerca in cento fabbriche

Edizione a stampa

45,50

Pagine: 360

ISBN: 9788820443344

Edizione: 1a edizione 1986

Codice editore: 550.5

Disponibilità: Fuori catalogo

"I consigli sono una parte inseparabile della storia presente, dell'immaginario e del materiale degli ultimi quindi anni, e sono insieme un pezzo della storia di sempre, dall'aspirazione del lavoratore a governare esso, senza subire leggi o arbitri esterni, il suo patrimonio essenziale, il tempo, o meglio i tempi della sua vita, a partire dal lavoro. Del resto questa bivalenza, questa ambiguità, è solo una (anche se forse la principale) delle bivalenze e ambiguità che i consigli dividono con tutta la storia del movimento operaio e di cui il materiale qui raccolto offre larga testimonianza" (dall'Introduzione di Vittorio Foa).

L'idea della ricerca, di cui qui si espongono i risultati, è nata nella seconda metà del 1982, da un dibattito tra i ricercatori dell'Ires-Cgil Piemonte e i dirigenti nazionali della Cgil stessa.

Il lavoro di rilevazione ha avuto luogo nella prima metà del 1983, ed entro l'anno ne è stata compiuta una prima elaborazione. Le rielaborazioni presentate in questo libro seguono sostanzialmente le linee di quei primi "rapporti di ricerca": sarebbe infatti stato artificioso rivedere i risultati della ricerca alla luce del "senno di poi", maturatosi nella fase nuova che - per i delegati e per il sindacato - si è aperta in modo più esplicito e lacerante col febbraio 1984. Si tratta quindi di una ricerca e di una elaborazione "datate", ma non per questo necessariamente inutili o superate: starà al lettore giudicare.

Il libro si articola in quattro parti. Nella prima si espongono, in estrema sintesi, i risultati ricavati dal questionario relativo al funzionamento e all'attività di ciascun cdf nel suo complesso, compilato sulla base di un'intervista a uno o più delegati sufficientemente impegnati e rappresentativi del cdf stesso.

Nella seconda parte si espongono i risultati del questionario somministrato ai singoli delegati degli stessi cdf.

La terza parte si è basata su una cinquantina di interviste in profondità con delegati torinesi.

Infine, l'ultima parte del libro, che prende lo spunto da un confronto tra delegati modenesi e piemontesi, nasce non solo dall'interesse della comparazione tra situazioni diverse, ma dal fatto che una parte della ricerca torinese è stata esplicitamente impostata a partire dai risultati della precedente ricerca modenese, e in modo da consentire un confronto con essi.

I QUESTIONARI AZIENDALI,
di Giovanni Bianchi e Bepi Muraro
I QUESTIONARI INDIVIDUALI,
di Vittorio Rieser
• Qualche notazione di metodo
* Limiti e distorsione del campione
* Il questionario precodificato e le sue implicazioni
* Le "variabili indipendenti" e il loro uso
• La situazione e il percorso sociale-familiare
* Sesso, età, titolo di studio
* La provenienza geografica e socio-familiare
* La famiglia attuale e il tenore di vita
* Le relazioni sociali
• La collaborazione e i percorsi lavorativi, sindacali, politici
* L'inquadramento attuale
* Il sindacato di appartenenza
* L'appartenenza politica
* L'anzianità di ruolo
* Percorsi lavorativi, sindacali, politici
• I delegati nel CdF e nel sindacato
* Alcuni dati sui modi di elezione
* Ruolo e incarichi nel Cdf
* Ruolo e incarichi nel sindacato
* Esperienze ed esigenze di formazione sindacale
• Immagini del CdF e dei rapporti di forza
* Valutazioni sulla rappresentatività del Cdf
* L'unità del Cdf e il suo funzionamento interno
* L'immagine dei rapporti di forza
• Bilancio dell'esperienza e immagini del ruolo
* Chi viene scelto per fare il delegato?
* La funzione di tutela e il rapporto con i lavoratori
* Cos'è cambiato per te da quando fai il delegato?
* Prospettive rispetto al ruolo: continuare o smettere?
• Il lavoro, la politica, le immagini della classe
* Valutazione e prospettive sul lavoro
* Opinioni sui problemi di politica sindacale
* Immagini delle classi sociali
QUARANTASETTE INTERVISTE,
di Elisabetta Benenati e Pietro Marcenaro
• Descrizione del lavoro
* Le interviste
* Il "campione"
• L'esperienza come delegato: un bilancio personale
* Gli aspetti negativi
* Prestigio e potere
• Le immagini del futuro
* Alcune scelte di continuità
* Per ora continuo
* Avevo pensato di andarmene, ma
* Disposti a smettere
* Cambiare vita
• Le immagini del sindacato
* L'identificazione
* Il consiglio
* Il delegato come cerniera
* Il sindacato locale e l'azione sindacale in fabbrica
* L'assenza del sindacato locale
• I delegati e gli operai
* La difesa del ruolo
* Il capovolgimento dopo l'autunno 1980. il peggioramento
* La partecipazione
* La rappresentatività del delegato
I DELEGATI TRA RAPPRESENTANZA SINDACALE E PROGETTO POLITICO: UN CONFRONTO TRA MODENA E TORINO,
di Maura Franchi
• Il bilancio di un'esperienza
• I problemi della rappresentanza
• L'orizzonte simbolico
• L'incertezza del progetto
• "Documento programmatico" della ricerca
• Campione delle aziende
• Questionario per il CdF
• Questionario per i delegati
• Traccia per le interviste in profondità

Contributi: V. Foa, E. Benenati, G. Bianchi, M. Franchi, P. Marcenaro, G. Muraro, V. Rieser

Collana: Formazione e cultura

Argomenti: Diritto del lavoro, relazioni industriali - Sociologia economica, del lavoro e delle organizzazioni

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