Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939)

Anna Rita Gabellone

Giacomo Matteotti in Gran Bretagna (1924-1939)

Il volume apre una finestra inedita sull’influenza di Giacomo Matteotti in Gran Bretagna. In particolare, il testo tratta della Women’s International Matteotti Committee che, «in nome e per conto» del deputato socialista ucciso, avvia il fronte d’Unità Internazionale per denunciare le atrocità del fascismo agli occhi dell’opinione pubblica di tutto il mondo. È all’interno di questo fronte antifascista che emerge un interessante e inedito progetto di istituire una Repubblica Europea Socialista e Federale.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 256

ISBN: 9788835120469

Edizione: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2022

Codice editore: 541.48

Disponibilità: Discreta

Pagine: 256

ISBN: 9788835134084

Edizione:1a edizione 2022

Codice editore: 541.48

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il presente volume apre una finestra inedita sull'influenza di Giacomo Matteotti in Gran Bretagna. Dopo il 10 giugno del 1924 si intensifica una strategia politica internazionale di opposizione al fascismo principalmente tra i laburisti e gli italiani "fuoriusciti". Da questo presupposto nasce la Women's International Matteotti Committee che, "in nome e per conto" del deputato socialista ucciso, avvia il fronte d'Unità Internazionale per denunciare le atrocità del fascismo agli occhi dell'opinione pubblica di tutto il mondo. All'interno del fronte antifascista emerge un interessante e inedito progetto di istituire una Repubblica Europea Socialista e Federale.

Anna Rita Gabellone è docente di Storia delle dottrine politiche presso l'Università del Salento. È componente del Centro Estudos Utopicos, U-topos presso l'Università di San Paolo (Brasile), della Society for Utopian Studies e della Canadian Society for Italian Studies. È autrice di Stampa e potere politico. Il Daily Mail dal 1846 al 1940, Lecce, Milella, 2012; Una società di pace. Il progetto politicoutopico di Sylvia Pankhurst, Milano, Mimesis, 2015; Antonio Gramsci e Sylvia Pankhurst dopo la Rivoluzione D'Ottobre, in "Il Pensiero Politico", vol. LI, 2018; Sylvia Pankhurst comunista di sinistra e corrispondente dell'Ordine Nuovo, in "Critica Marxista", vol. 2, 2019; Antifascismo e libertà fra Sylvia Pankhurst e Marion Cave Rosselli, in "Rivista Storica del Socialismo", n. 2, 2019. Dirige un progetto sull'antifascismo presso la Fondazione di Studi Storici "Filippo Turati" di Firenze, patrocinato e cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal titolo Women's International Matteotti Committee.

Paolo Bagnoli, Prefazione
Anna Rita Gabellone, Premessa
Genesi ed evoluzione dell'antifascismo tra Gran Bretagna e Italia
(Le radici storiche dell'antifascismo; L'Indipendent Labour Party: le fonti; La scomparsa di Matteotti e la reazione della stampa inglese; Alcune interpretazioni)
Dal delitto Matteotti alla Women's International Matteotti Committee (WIMC)
("Fascism as it is"; La ricostruzione della "New Italy"; Silvio Corio; L'atto costitutivo e i fondamenti teorici del Comitato Matteotti)
Europeismo e colonialismo
(Il Memorandum per un'Europa socialista e federale; Colonialismo e antifascismo: alcune interpretazioni; La fine dell'"Unità" internazionale)
Anna Rita Gabellone, Appendice documentaria
(Parte I. Lettere del movimento antifascista tra Italia e Gran Bretagna: 1927-1936; Parte II. Lettere del movimento antifascista tra Italia e Gran Bretagna 1937-1942; Libretti inediti. Memorandum on Italian Propaganda; Silvio Corio sulla propaganda antifascista del Comitato Matteotti)
Fonti d'archivio
Bibliografia
Indice dei nomi.

Contributi: Paolo Bagnoli

Collana: Fondazione di studi storici Filippo Turati

Argomenti: Storia della resistenza e del movimento di liberazione - Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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