Il volume raccoglie gli atti dell'incontro di studio, organizzato nell'ambito del Dottorato di ricerca in Diritto del lavoro europeo e del Progetto di ricerca nazionale (Prin 2003/2005) su "Istituzioni locali e contratti collettivi nella riforma del mercato del lavoro", che, a Benevento, presso il DASES, si occupa di "Autonomia ed eteronomia nella riforma del mercato".
Il tema dei licenziamenti collettivi è sempre di drammatica attualità perché gli "esuberi di personale" sono all'ordine del giorno, in Italia e in Europa. Esso inoltre è particolarmente suggestivo perché crocevia di snodi su aspetti fondamentali del diritto del lavoro: il rapporto tra diritto comunitario e nazionale; l'intreccio tra interessi pubblici, collettivi e individuali; le forme di partecipazione sindacale (previste dal legislatore) e le annose questioni dell'efficacia soggettiva e dell'inderogabilità del contratto collettivo; i criteri di scelta dei dipendenti da licenziare.
Il volume analizza criticamente i principali strumenti che consentono il contemperamento degli interessi coinvolti. A tal fine, ribadisce il ruolo essenziale svolto dalle "reti pubbliche di protezione", non solo di assistenza, ma anche di politiche attive del lavoro, della formazione e dello sviluppo economico per la gestione più produttiva e serena di vicende drammatiche. Il mercato - come al solito - non basta; anzi, lasciato solo, produce danni al sistema economico e sociale.

Rosario Santucci insegna Diritto del lavoro presso l'Università degli Studi del Sannio. Ha pubblicato volumi e saggi tra cui Parità di trattamento, contratti di lavoro e razionalità organizzative (Giappichelli); Contratto collettivo e disciplina dei rapporti di lavoro (curato con L. Zoppoli; Giappichelli); e Il lavoro nelle amministrazioni pubbliche e la nuova disciplina degli orari di lavoro, in Scritti in onore di Persiani (Cedam).