Il manuale di storia in Italia.

Piergiovanni Genovesi

Il manuale di storia in Italia.

Dal fascismo alla Repubblica

Il volume incentra la propria attenzione sul caso della storia unica di Stato, introdotta nelle scuole elementari durante il fascismo, un’emblematica espressione del connubio tra una storia propaganda e una storia la cui scientificità si basa sul concetto di oggettività assoluta. Il testo pone poi particolare attenzione al delicato passaggio della “defascistizzazione” (1943-1945) e della organizzazione di una “nuova storia” repubblicana.

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 160

ISBN: 9788856811025

Edizione: 1a ristampa 2012, 1a edizione 2009

Codice editore: 1792.149

Disponibilità: Buona

Pagine: 160

ISBN: 9788856818680

Edizione:1a edizione 2009

Codice editore: 1792.149

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Cos'è un manuale di storia?
Probabilmente la risposta più comune a questa domanda è che si tratti di un testo in cui gli avvenimenti importanti sono raccolti ed esposti in modo oggettivo ed esaustivo. In fin dei conti, nell'opinione comune, oggettività ed esaustività rappresentano i requisiti ritenuti essenziali per opporre un solido baluardo alla storia-propaganda.
Un'aspettativa ancora oggi estremamente radicata eppure alla base di una profonda distorsione storiografica. Lungi, infatti, dal costituire un antidoto per la storia propaganda, il mito della storia-oggettiva ne costituisce uno dei più solidi piedistalli.
Nel mettere a fuoco questo problema, il volume incentra la propria attenzione innanzitutto sul caso della storia unica di Stato introdotta nelle scuole elementari durante il fascismo. Una storia di questo tipo, infatti, costituisce un'emblematica espressione del connubio che intercorre tra una storia propaganda ed una storia la cui scientificità si basa sul concetto di oggettività assoluta. Una vicenda che, se certamente trovò nel fascismo un terreno particolarmente fertile, tuttavia non costituisce espressione specifica di quest'ultimo, ma attinge ad un sentire, diffuso a livello internazionale, le cui origini, per quanto riguarda il caso italiano, precedono il Ventennio e i cui effetti continuano ben oltre la fine del fascismo.
Per questo il volume pone particolare attenzione al delicato passaggio della "defascistizzazione" (1943-1945) e dell'organizzazione, nel dopoguerra, di una "nuova" storia repubblicana al fine di evidenziare - laddove esistono profonde discontinuità - forme di continuità di carattere strutturale, quale la pretesa oggettività ed esaustività assoluta del racconto storico offerto dal manuale.

Piergiovanni Genovesi insegna Storia contemporanea e Didattica della storia contemporanea all'Università degli Studi di Parma. Tra le sue pubblicazioni: La riforma Gentile tra educazione e politica. Le discussioni parlamentari (Ferrara 1996); (a cura di), Storia e educazione. Questioni di metodo (Parma 1999); Utilità della storia. I tempi, gli spazi, gli uomini (Reggio Emilia 2002); Una storia da manuale (Parma 2005); (a cura di, con G. Papagno), Educazione e politica in Italia (1945-2008). I. Identità e legittimazione politica (Milano 2009).



Prestazione
Abbreviazioni e sigle
Una storia del manuale di storia
Una storia di "transizione"
Una storia "unica"
Una storia "defascistizzata"
Una storia "nuova"
Indice dei nomi.

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